Sarri in conferenza: “Modulo? Problemi con gli altri. Non siamo ancora in condizione, so come risolvere i problemi in attacco e difesa. Ecco cosa salvo oggi..."

24.08.2015 00:24 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Sarri in conferenza: “Modulo? Problemi con gli altri. Non siamo ancora in condizione, so come risolvere i problemi in attacco e difesa. Ecco cosa salvo oggi..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Maurizio Sarri stecca la prima con il Napoli, ma in conferenza a Sassuolo non fa drammi e fa un’analisi molto lucida del match: “Abbiamo provato altri moduli, ma - riporta tuttosassuolocalcio.com - ci hanno dato problemi, per cui teniamo questo. Di infilate ne abbiamo prese due o tre, ma il Sassuolo è una squadra che ha movimenti consolidati e tempi giusti. Attaccano benissimo la profondità, il lavoro paga, loro lavorano da tre anni, io mi sorprenderei se il Sassuolo uscisse dalle prime 7-8 in classifica. Non mi va giù che abbiamo perso quando sembrava potessimo vincere, mi sarei stupito meno di prendere gol nel primo tempo.

Questa squadra può fare di più, non abbiamo ancora la condizione migliore, tra questi Higuain che ha giocato fino a metà luglio, ha fatto solo tredici giorni di vacanza e si allena da poco con noi. Questa è una delle problematiche che il calcio internazionale dovrà risolvere, perché se i grandi giocatori non sono in forma, manca lo spettacolo. I problemi da risolvere in fase offensiva sono di brillantezza, in difesa serve lavoro.

Il calo dopo dieci minuti? Quando abbiamo la partita in mano perdiamo intensità, c’è già successo nelle amichevoli e bisogna lavorarci e migliorare. Vanno capitalizzati i momenti positivi, senza far tornare in partita l’avversario. Questa sera nel primo tempo siamo stati in grandissimo difficoltà. Senza trovare scusanti, il terreno di gioco era in pessime condizioni, ma ne ha sofferto anche il Sassuolo.

Cosa mi è piaciuto? L’approccio è stato di personalità e sicurezza e abbiamo fatto bene nel secondo tempo, abbiamo ripreso a palleggiare e a giocare bene dopo un momento di grandissima difficoltà”.