Sarri risponde ai tifosi: "Sassuolo squadra vera ed esperta, noi siamo ancora in costruzione. Mertens può essere trequartista, sul modulo..."

22.08.2015 14:20 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Sarri risponde ai tifosi: "Sassuolo squadra vera ed esperta, noi siamo ancora in costruzione. Mertens può essere trequartista, sul modulo..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri ha risposto alla domande arrivate attraverso Twitter e raccolte dalla SSC Napoli, attraverso un intervista pubblicata dalla società azzurra: “Il Sassuolo è una società forte con una squadra giovane ma tecnicamente molto forte. L’anno scorso in casa ha fatto grandi risultati, è stato un campo difficile anche per la Juventus. Il loro obiettivo è fare almeno 10 punti in più, quindi arrivare alla zona Europa. Questo è un gruppo che è insieme da 3 anni, con lavoro ed esperienza, una squadra vera. Noi siamo una squadra in costruzione, sarà una partita complicata. L’attacco cambia leggermente di caratteristiche, forse Zaza ha qualcosa in più in fisicità rispetto a Defrel. Quello del Sassuolo rimane uno degli attacchi più forti della nostra serie A.

Di Napoli mi ha colpito l’entusiasmo della gente nei confronti della squadra, è contagioso. Io magari sono quello che deve rimanere con i piedi per terra, per i tifosi è bellissimo sognare ma poi c’è la realtà che può essere più dura.

La nostra squadra viene da un quinto posto, Inter e Milan sono tornare più forti e sarà una stagione complicata.

La squadra mostra una condizione accettabile in relazione al periodo della stagione, poi è ovvio che all’interno del gruppo ci sono ragazzi con storie diverse.  

Stiamo giocando con un modulo che non ha grandissima ampiezza, gli unici giocatori che possono andare a chiudere sui terzini avversari sono i nostri interni.

Mertens trequartista? A livello di caratteristiche si, i nostri due ruoli che macinano più kilometri sono il trequartista ed il centrocampista centrale.

Coppa o campionato? È come chiedere se piacciono più le more o le bionde, sarà la stagione a dirci su quale strada puntare”