TRIPLICE FISCHIO - Sarri aveva ragione: giocherà gare più importanti di questa!

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IL PROTAGONISTA - Aveva ragione Maurizio Sarri: vivrà altre gare ben più importanti di questa. Lo farà alla guida di una squadra, il Napoli, che gioca con autorevolezza al Da Luz conquistando la qualificazione agli ottavi di finale come prima del Gruppo B, traguardo meritato e sofferto, sudato, in bilico (quasi) fino alla fine. Da questo momento cambia la prospettiva di una stagione condizionata dagli infortuni di Albiol e Milik e da critiche eccessive, spesso gratuite. Si ripartirà da qui e dalla consapevolezza che d'ora in poi si potrà solo migliorare col peggio alle spalle ed il mercato di gennaio alle porte. 

IL MOMENTO CHIAVE - S'è giocato a Lisbona ma anche a Kiev, da una parte all'altra del campo, con smartphone carichi ed applicazioni ingolfate. La clamorosa vittoria della Dinamo sul Besiktas ha reso leggera una partita inizialmente tesa. Il doppio vantaggio degli ucraini ha, di fatto, sollevato entrambe le squadre, Benfica e Napoli, che dalla seconda metà del primo tempo hanno giocato una gara diversa, a viso aperto, divertendosi e provando a vincerla entrambe, senza troppi calcoli. 

POTEVA FAR MEGLIO - Errore clamoroso di Albiol in occasione del gol di Jimenez. Leggerezza figlia del momento, tranquillità mentale che ha invogliato lo spagnolo, giocatore di grande tecnica, a tentare un improbabile dribbling da ultimo uomo. La palla persa è l'emblema dell'eccessiva sicurezza - spesso un pregio ma anche un limite - da parte del vero leader difensivo, ritorno prezioso dopo oltre cinquanta giorni d'assenza per infortunio. Anche contro l'Inter un suo errore aveva spianato la strada ai nerazzurri. Blackout mentali che andranno limitati in vista del futuro.