"Col Napoli come con la Juve nel 1997? Magari!", ecco il precedente che ricorda van Bronckhorst

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“Feyenoord-Napoli come Feyenoord-Juve del 1997? Magari! La ricordo come una delle più belle partite della mia carriera”. Lo ha detto Giovanni van Bronckhorts, allenatore degli olandesi, in conferenza stampa, alla vigilia del match contro gli azzurri in Champions League. Oggi come allora, il Feyenoord è spacciato: ha zero punti nel Gruppo F e conosce, da tempo, il proprio destino. La gara di domani varrà solo per le statistiche, sarà l’ultima occasione stagionale per mettersi in mostra in campo internazionale.

Sorte simile nel 1997: era il 27 novembre, van Bronckhorst aveva ventidue anni e il Feyenoord era terzo nel Gruppo B a quota tre punti. La Juve, seconda, di punti ne aveva nove. Era il quinto turno della fase a gironi di Champions. Qualificazione lontanissima - a differenza di oggi il Feyenoord non era ancora eliminata - eppure gli olandesi riuscirono a disputare una grande partita, vincendo 2-0 con doppietta di Cruz, ex attaccante di Bologna e Inter. Una soddisfazione che rese meno amaro il terzo posto finale, ma anche la conferma dell'orgoglio di una formazione storica e di grande tradizione.