ADL: "Se è il nostro anno? Può esserlo ogni anno! Napoli città che va amata, può trovare riscatto con il calcio"

08.09.2017 23:37 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
ADL: "Se è il nostro anno? Può esserlo ogni anno! Napoli città che va amata, può trovare riscatto con il calcio"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Lunga intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera dal patron azzurro Aurelio De Laurentiis. Tanti i temi toccati dal patron, eccone alcuni stralci. 

Ma lei si sente romano o napoletano?
«Napoletano. Il più bel ricordo d’infanzia è il ragù con cui la nonna condiva le candele o gli ziti fumanti».

De Magistris com’è?
«Con un miliardo e 700 milioni di deficit all’anno, fa quello che può. A Napoli e a Roma ci vorrebbe un Marchionne. Un grande manager, altro che un sindaco».

Nel calcio sarà l’anno del Napoli?
«Ogni anno può esserlo».

Con Higuain vi siete perdonati?
«Non ho nulla da farmi perdonare. Higuain fu una mia intuizione. Al Real stava spesso in panchina. Lo pagai 38 milioni. Napoli gli ha dato moltissimo. È una città che ha un grande bisogno di amare. Autolesionista, incapace di vedere la verità. Sottomessa da secoli, sempre alla ricerca di un riscatto legato a qualcosa di impossibile; che diventa possibile con il calcio».

Lei è il nuovo capo del marketing della Lega europea. Come mai?
«Il marketing per me è la liason tra il fruitore e il prodotto. Il mio committente è il pubblico. Il poeta ha la voce, il letterato la carta; il film è un’opera dell’ingegno che si realizza attraverso un processo industriale, cui lavorano centinaia di persone. Deve rispondere a regole di mercato. I film che mi sarebbe piaciuto fare non li avrebbe visti nessuno».