Focus Salisburgo - Gol e modulo alla Ancelotti, il capocannoniere ma una stella in meno. E occhio al fortino Red Bull Arena

22.02.2019 16:59 di  Pierpaolo Matrone  Twitter:    vedi letture
Focus Salisburgo - Gol e modulo alla Ancelotti, il capocannoniere ma una stella in meno. E occhio al fortino Red Bull Arena
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Prima d'ora le strade di Napoli e Salisburgo mai si erano intrecciate. L'urna di Nyon, invece, era in vena di prime volte e le ha accoppiate insieme, così il prossimo 7 marzo ci sarà questo inedito europeo a render più interessante la giornata d'Europa League. Urna benevola? Sì, ma fino ad un certo punto. Il sodalizio della Red Bull - forte dapprima economicamente e politicamente, poi pure tecnicamente - non va sottovalutato perché ha delle armi importanti nel proprio arsenale e può contare soprattutto su una vena realizzativa che fin qui ha contraddistinto la prima metà di stagione. Fosse solo per il fatto che si tratta della seconda squadra che più ha segnato in questa competizione, ventidue gol all'attivo in otto partite, meno soltanto dell'Eintracht Francoforte. Padrona del girone, la formazione austriaca lo scorso annò arrivò in semifinale, battendo squadre del calibro di Borussia Dortmund e Lazio, e quest'anno vuole ripetersi. Un'arma importante sta nelle partite interne. In casa il Salisburgo rende molto meglio rispetto alle partite in trasferta. Alla Red Bull Arena, infatti, ha vinto tutte le partite del girone di Europa League, il sedicesimo di finale con il Club Brugge e in ambito europeo non perde dal 2016. I numeri dicono di fare attenzione.

FILOSOFIA E ALLENATORE. A guardare i numeri la deduzione è facile: il Salisburgo è una squadra offensiva, che gioca un buon calcio e lascia giocare gli avversari. Niente barricate, insomma, questa la filosofia di Marco Rose da Lipsia. Tedesco, da sempre al Salisburgo, ha fatto tutta la trafila delle giovanili fino a diventare padrone di questa splendida realtà del calcio europeo. Come? Con il suo gioco rapido, tendendo ad allunghi e restrizioni veloci, basata sul fuorigioco in fase difensiva e il gioco in verticale in quella offensiva. Fa dell'organizzazione una caratteristica importante, tanto da richiedere spesso calciatori duttili e dotati di intelligenza tattica, oltre che tecnica. Paradossalmente, sebbene Rose faccia giocare bene la sua squadra, non è detto che possa essere un aspetto negativo per il Napoli, che di solito fa più fatica con le squadre rinunciataria che con quelle propositive. Il modulo di Rose è molto simile a quello di Ancelotti: parte da un 4-4-2, che però spesso muta, proprio come quello del Napoli. Si arriva spesso ad un 4-3-1-2, con Junuzovic o Wolf pronti a spostarsi sulla trequarti, perché al Salisburgo non piace dare punti di riferimento. Azzurri avvertiti.

STELLA E RIVELAZIONE. La più importante ha salutato nel corso del mercato di gennaio, altro fattore favorevole per il Napoli. Haidara è andato dai cugini del Lipsia, lasciando un buco nella squadre di Rose. Ma sono tanti i calciatori da seguire. In primis Dabbur, attaccante israeliano attualmente in vetta alla classifica marcatori dell'Europa League con sette realizzazioni. Segna a raffica, il Siviglia lo osserva e questa competizione lo ispira ancor di più. Ma non va dimenticato il mediano Samassekou, già nel mirino della Roma. Monchi parla benissimo di questo classe '96 che spesso giganteggia in mezzo al campo e sarà importante per la compagine austriaca per arginare il Napoli e il suo gioco in verticale. La rivelazione di questa stagione, invece, è Prevljak, reduce da quattro gol in campionato e tra i migliori prospetti. Spesso, però, si gioca il posto con il '98 Daka, altro bel prospetto e a segno anche ieri con una doppietta al Club Brugge. La sfida con Koulibaly sarà imperdibile.

L'allenatore: Marco Rose
La stella: Munas Dabbur
La rivelazione: Smail Prevljak
L'undici titolare (4-4-2): Walke; Lainer, Pongracic, Ramalho, Ulmer; Schlager, Samassékou, Wolf, Junuzovic; Minamino, Dabbur

Il percorso in Europa del Salisburgo:
Salisburgo-Shkendija 3-0
Shkendija-Salisburgo 0-1
Stella Rossa-Salisburgo 0-0
Salisburgo-Stella Rossa 2-2
Lipsia-Salisburgo 2-3
Salisburgo-Celtic 3-1
Salisburgo-Rosenborg 3-0
Rosenborg-Salisburgo 2-5
Salisburgo-Lipsia 1-0
Celtic-Salisburgo 1-2
Club Brugge-Salisburgo 2-1
Salisburgo-Club Brugge 4-0