Gli obiettivi di Hamsik: "Scudetto, record di Diego e migliorare in Champions! Finirei qui la carriera..."

07.09.2017 13:50 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Gli obiettivi di Hamsik: "Scudetto, record di Diego e migliorare in Champions! Finirei qui la carriera..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Marek Hamsik ha parlato alla rivista tedesca Kicker: "Ci spero tanto a battere il record. Maradona a Napoli è Dio. Sarebbe splendido stare davanti a uno così. Dai, vedere il nome 'Hamsik' prima di quello 'Maradona' deve essere meraviglioso. Però ovviamente non posso paragonarmi a lui. Sarebbe pazzesco ottenere il record e vincere lo scudetto col Napoli tutto in un’unica annata. Lo scudetto è l’obiettivo stagionale. Ma questa volta il campionato sarà molto più equilibrato. Siamo in cinque a puntare al primo posto. Al momento però mi basta strappare il record a Maradona (ride)"
Champions? "Non abbiamo pescato un girone di ferro, ma le squadre sono tutte buone –analizza –. Gli ucraini hanno molta esperienza e il Feyenoord è campione d’Olanda, il che è significativo. La Champions non è il nostro obiettivo, ma se stiamo attenti e non sbagliamo le partite chiave possiamo far meglio dell’anno scorso".
Sarri? "In questi due anni siamo cresciuti tantissimo. È un motivatore perfetto, un ottimo psicologo, bravissimo nei rapporti.

Un modo così minuzioso di preparare le partite inoltre non lo avevo mai visto. Sappiamo tutto degli avversari, ma ci ripete sempre che dobbiamo giocare comunque il nostro calcio. Perché solo così ci divertiamo davvero".
Higuain? "In molti pensavano che con il suo addio saremmo calati – ricorda –. Eppure ce l’abbiamo fatta. Mertens ha occupato la sua posizione giocando una stagione eccezionale. Spero che quest’anno faccia ancora meglio, ma è riuscito a rimpiazzare Higuain in tutto e per tutto".
Futuro? "Nel calcio è difficile perché non si sa mai cosa accade. Io comunque non penso a lasciare Napoli. In passato ho rifiutato offerte di Juventus e Milan perché non mi sentivo pronto. Ma sono contento di essere qui. Sia dal punto di vista professionale che da quello umano. Potrei anche finire la carriera qui, magari dopo aver vinto uno scudetto. Ma spero di non dover aspettare i 40 anni"