Non è solo un "caro biglietti". Più famiglie e meno ultras: così ADL sogna le curve dello "stadio-teatro"

08.09.2018 21:29 di  Dario De Martino  Twitter:    vedi letture
Non è solo un "caro biglietti". Più famiglie e meno ultras: così ADL sogna le curve dello "stadio-teatro"
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© foto di Insidefoto/Image Sport

(di Dario De Martino) Non è solo un "caro biglietti". C'è di più dietro la nuova politica di vendita dei ticket per le partite al San Paolo. C'è la volontà, quasi impossibile da realizzare, di De Laurentiis di cambiare la natura delle curve napoletane. Lo dicono tanti elementi. I prezzi alti per il settore popolare sono coincisi con l'attuazione delle agevolazioni per gli under 14. Agevolazioni non da poco. Con un biglietto intero, si può acquistare anche più di un ridotto a 2,50 per i bambini. E così, per un papà che vuole andare allo stadio con i figli, l'esborso non sarà così insostenibile come lo era senza agevolazioni. Un papà con due figli per Napoli-Fiorentina spenderà 40 euro (35 l'intero più 5 euro per i due ridotti). Un gruppo di amici maggiorenni, invece, per tre posti dovrà pagarne 105 euro. Più del doppio. 

STRATEGIA ANTI-ULTRAS. Insomma, un evidente incentivo ad andare allo stadio con i bambini. Evidentemente lo stadio che sogna De Laurentiis è pieno di famiglie, ma soprattutto senza ultras. Già perchè questo tipo di politica dei biglietti si inserisce nella battaglia contro la tifoseria organizzata ingaggiata da De Laurentiis. Quando de Magistris, che dovrebbe essere in curva con la Fiorentina, accettò l'invito dei gruppi della B, il Napoli intervenne con un lunghissimo comunicato contro il sindaco accusato, tra le altre cose, di "strizzare l'occhio alla sedicente curva B, espressione usurpata in deliranti comunicati da frange opache e discusse della tifoseria, da cui la società ha da tempo preso le distanze e che certamente non rappresentano i tantissimi tifosi per bene e corretti che affollano lo stadio, compresa detta curva, a sostegno della squadra". Un attacco, quindi, non solo al sindaco, ma pure alla tifoseria organizzata. L'ennesimo del presidente, che ora vuol far pagare a loro costi altissimi per andare allo stadio, mentre per le famiglie acquistare i biglietti sarà più semplice. 

I CLUB NAPOLI. Per ora i bambini, ma non è detto che non ci siano anche altre agevolazioni. Il patron del Napoli aveva promesso a Dimaro di aiutare i club Napoli sparsi per l'Italia. Qualche settimana fa Tuttosport svelò l'ingaggio da parte del Napoli di un consulente, Filippo Infrosini, per fare un censimento di tutti i club Napoli sparsi in Italia e permettere loro l'accesso allo stadio con alcune agevolazioni. Altri tifosi, insomma, che nonostante il caro-biglietti, potrebbero andare al San Paolo spendendo meno. 

LA CURVA CHE SOGNA DE LAURENTIIS. Ed ecco disegnata, quindi, la curva che sogna De Laurentiis. Piena di bambini e famiglie, e di questo sono sicuramente tutti contenti. Ma anche di tifosi dei club Napoli sparsi in Italia. E sempre con meno ultras. E magari anche con meno cori e meno striscioni. La curva di quel famoso stadio da 25mila posti che sia come "un teatro", teorizzato da De Laurentiis già qualche anno fa. A Melito sta cercando terreni, magari il progetto è ancora quello. Ma lo stadio, nonostante i progetti del presidente, non sarà mai un teatro. Per fortuna.