RILEGGI LIVE - Campioni dell'87 accolti in Comune e in Regione, polemiche al San Paolo per i cancelli chiusi! Poi la partitella

10.05.2017 20:18 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviato Dario De Martino
RILEGGI LIVE - Campioni dell'87 accolti in Comune e in Regione, polemiche al San Paolo per i cancelli chiusi! Poi la partitella

20.15 - Al termine della partita per i trent'anni dallo scudetto Bruno Giordano ha parlato a Sky Sport: "E' stata una giornata bellissima, abbiamo abbracciato il popolo napoletano, come facciamo già in tutta Italia e nel mondo. L'unico neo è non essere entrati al San Paolo, ci tenevamo a fare un giro di campo. E' stata bella la partitella, ora finiremo la giornata con una cena".

20.10 - Finisce qui il match col risultato di 1 a 1. 

19.55 - Pareggio della squadra dei giornalisti, il risultato a Casoria è di 1 a 1.

19.25 - Vantaggio del Napoli in rete con Ferrara. 

19.05 - In relazione alla vicenda del mancato ingresso allo Stadio San Paolo di una delegazione della squadra vincitrice dello scudetto del 1987 l'Assessore allo sport Ciro Borriello  precisa che per l'attuale regime contrattuale che regola i rapporti tra Amministrazione Comunale  e SSC Napoli l'uso del terreno di gioco e delle aree circostanti il manto erboso sono di esclusivo utilizzo della SSC Napoli che ne sopporta, tra l'altro, i costi di manutenzione fino al termine della stagione agonistica in corso. “Quindi in assenza di una autorizzazione da parte degli utilizzatori esclusivi del terreno di gioco appare davvero ingeneroso nei confronti di Palazzo san Giacomo – prosegue Borriello – addebbitarci il mancato ingresso all’impianto proprio nel giorno in cui il Sindaco, a nome dell’intera Amministrazione comunale e della Città, ha voluto incontrare nella sede istituzionale e premiare uno ad uno i campioni, i dirigenti ed il Presidente dello storico scudetto.”E’ quindi del tutto evidente - conclude l’Assessore allo sport Ciro Borriello - che  poteva essere concesso un breve giro del campo ai protagonisti di quella storica vittoria“.

18.55 - Squadre in campo, clicca qui per il video. 

18.40 - Gli azzurri sfilano sotto le tribunette dove sono presenti i tifosi.

18.35 - Arrivato il pullman degli ex azzurri.

18.20 - Tutto pronto al Comunale di Casoria per l'arrivo dei campioni dell'87. 

17.50 - I colleghi di Sky Sport fanno sapere che il Napoli aveva dato regolarmente autorizzazione all'evento.

17.45 - Il tour proseguirà verso Casoria dove è in programma l'amichevole con ex azzurri, stampa e artisti.

17.30 - Grandi polemiche all'esterno del San Paolo per il tour dei campioni dell'87 che avevano previsto un giro di campo al San Paolo. Arrivati all'impianto, i cancelli sono rimasti chiusi e Beppe Bruscolotti s'è sfogato ai microfoni dei giornalisti presenti: "Questo è il massimo, tenere fuori la squadra ha vinto, poi vediamo gente che si sta allenando. Non so da chi sia partita la cosa, ma è una vergogna. Non so cosa dire, è assurdo. Il Comune ci ha ricevuto, ci ha dato un riconoscimento, con l'assessore avevo parlato, dovevano venire anche loro ad accompagnarci. Avevamo chiesto la pista, non il campo che è di ADL. Non so chi è stato, ma se è stato lui ha fatto un'altra cosa degna di lui. Io mi vergognerei al posto di chi ha deciso. Appello? Mai, preferisco stare fuori. Ha dimostrao di nuovo cosa significa per lui il vecchio Napoli, se è stato lui. Siamo andati in giro a rivivere quei momenti con la gente, volevamo solo fare una passeggiata".

17.15 - Polemiche da parte di Bruscolotti per il mancato giro di campo al San Paolo, chiuso con i responsabili che però non spiegano la motivazione e la decisione da parte di chi sia partita, anche se l'impianto è di proprietà del Comune.

17.00 - I campioni dell'87 sono arrivati al San Paolo, ma le porte dello stadio restano chiuse.

16.35 - Terminato l'appuntamento in Regione per dirigersi al San Paolo dove gli ex azzurri dovrebbero sfilare per poi giocare invece la partita contro la stampa a Casoria.

16.25 - Consegna delle medaglie e brindisi finale in regione per gli eroi del primo Scudetto.

16.20 - Il presidente Ferlaino: "A Napoli il calcio ha memoria. La nostra squadra ha vinto perchè era la più forte. Mi meraviglia tutto questo grande affetto per quel grande Napoli. Ringrazio De Luca per averci ospitato qui, sta facendo molto per la Campania, una terra che merita molto". Poi ancora Bruscolotti: "Qualcuno ha detto che non esiste più il vecchio Napoli, noi siamo ancora la storia".

16.10 - E' il turno di Beppe Bruscolotti: "Siamo molto onorati e fieri di questo invito. Il nostro scudetto ha dato lustro a Napoli in tutto il mondo. Una pagina di storia per Napoli. Siamo stati un esempio di professionalità e di serietà per la città. Spero che questo possa ripetersi, con una squadra che possa ridare rivalsa alla città".

16.00 - Il presidente De Luca prende la parola: "Siete stati motivo d'orgoglio per Napoli, la Campania e il sud. Non è stato solo un successo sportivo, ma il riscatto dei meridionali. Era una squadra di combattenti e campioni, ma ricca di conterranei, ragazzi campani. Questa componente ha dato quel qualcosa in più per vincere. Prendiamo questo anniversario come segno di speranza per il futuro. Abbiamo problemi duri da affrontare e stiamo lavorando con serietà e senza ammuina. Dovremmo fare di più per lo sport che è unica occasione di riscatto per tanti ragazzi. Avremo una grande occasione, anche per l'impiantistica sportiva, con le universiadi e dovremo sfruttarla bene. Ringrazio tutta la squadra per quello che ha fatto, per aver dato fierezza a Napoli e a tutto il sud, perchè Napoli è il sud".

15.40 - Gli ex azzurri dello Scudetto sono arrivati in Regione Campania.

15.15 - Nel corso di Kiss Kiss Napoli è intervenuto lo scrittore Maurizio De Giovanni ricordando il primo scudetto, il 10 maggio 87: "Vorrei far capire a tutti cosa significa vincere quando a farlo è la squadra che rappresenta la tua terra, l'unica squadra che rappresenta una città intera. Chi tifa per altre squadre deve guardare da lontano i festeggiamenti identitari di altri luoghi. Il Napoli rappresenta la cultura, la gente di Napoli. Non è ipotizzabile una gioia maggiore. Raccontarla è un dovere, è un momento forte, enorme, quella notte ricordo che non riuscivo a dormire".

15.00 - FOTO - "Con onestà e sudore è un'altra emozione", arriva il 'like' di Hamsik al messaggio su Instagram (clicca qui)

14.45 - Nel corso di Kiss Kiss Napoli, l'ex azzurro Ciccio Romano ha parlato del primo Scudetto: "Riuscimmo a dormire la notte, c'era Beppe Bruscolotti che aspettava quest'evento da troppo tempo, ci svegliò quando non erano neanche le 7 dicendo 'ma come fate a dormire?'. Il primo ricordo va a quell'episodio, ho sentito Bruscolotti per dirgli che non riuscivo ad essere presente, ma speriamo di rivederci presto. La partita chiave? L'andata ed il ritorno con la Juve. Il 3-1 a Torino ci diede consapevolezza di poter lottare fino alla fine, al ritorno non fu decisiva ma li eliminammo dalla corsa Scudetto".

14.15 - Intervenendo a Sky Sport, il sindaco Luigi De Magistris ha parlato del 10 maggio '87 dopo aver ricevuto gli ex azzurri scudettati: "All'epoca ero in Curva B, già dall'84 feci l'abbonamento. Sembrava impossibile che potessimo vincere lo Scudetto, ma diventò realtà con una grande società e Diego, un genio del calcio. Il primo amore non si scorda mai, quella qualità del calcio, ma c'è voglia di vincere, non solo di ricordare e dopo questa stagione possiamo ben sperare. Segnali importanti da ADL? Ha una grande responsabilità. La squadra gioca bene, fa il calcio migliore, merita il secondo posto e poi bisogna fare le mosse giuste"

14.00 - Pausa pranzo per la squadra, che a breve si dirigerà in Regione.

13.41 - La squadra ha consegnato un pallone autografato al sindaco, che ha a sua volta ha donato medaglie della città a tutta la rosa campione, dirigenti compresi. 

13.30 - De Magistris: "Benvenuti nella sala giunta, dove si fanno riunioni più importanti come questo giorno merita. Da qui all'estate ci saranno tanti eventi per ricordare quella giornata. Io avevo 20 anni, lo ricordo quel giorno. Quel Napoli portava un calcio innovativo. Quando parti sempre indietro, come capita spesso a Napoli, per vincere devi metterci la passione. Diego era Diego, ma senza una squadra non sarebbe arrivato il successo. La squadra rappresentava l'orgoglio della città. Noi napoletani ci siamo spesso rifugiati nel calcio per l'orgoglio della città e fu una vittoria di tutti. Non possiamo aspettare altri 30 anni, la città e la squadra hanno voglia di vincere".

13.22 - Pierpaolo Marino:  "Sono emozionatissimo. 30 anni fa ero il dirigente più giovane della A, ma il ricordo è ancora vivo. Quel.giorno fu un sogno che si è realizzato. Andavo al San Paolo da bambino con papà, poi persi mio padre e mai avrei pensato di essere protagonista di quello che ancora oggi mi sembra un sogno. Ferlaino anche quando lo scudetto era quasi matematico, diceva 'non ci credo, vedrete che anche quest'anno succede qualcosa'. Non ci sono più presidenti come lui, sono orgoglioso di aver lavorato con lui che aveva per il calcio una passione, un vizio. Bisogna ricordare anche la grande importanza di Allodi. Italo era una chioccia per noi e ci portò un giocatore importante come Giordano, il bomber più completo della storia del calcio. Voglio ricorsare il grande Carlo Iuliano, mentore per tutti (si commuove, ndr). Racconto un aneddoto. Quando arrivai a Napoli ero più piccolo di Bruscolotti. Per responsabilizzare di più Diego bisognava dargli la fascia e decisero che dovevo comunicarlo io a Bruscolotti. Ero intimorito, quando glielo dissi lui m disse: 'volevo dargliela già io".

13.20 - Lo storico presidente azzurro Corrado Ferlaino ha parlato a margine dell'incontro in Comune con i campioni d'Italia 1987: "Per me quel 10 maggio fu la giornata più bella della mia vita. È il compleanno di tutti. Tutti voi sapete l'importanza di questo giorno. Il calcio non ha memoria, ma questa giornata fa eccezione. È così bello pensare alla festa di quella notte".

13.10 - Beppe Bruscolotti, storico ex capitano azzurro, ha parlato a Palazzo San Giacomo durante l'incontro con il sindaco De Magistris: "E' una giornata speciale per noi ma anche per i tifosi. Abbiamo voluto questa festa perchè è stata la festa della città. Era l'occasione giusta per rivivere quei momenti. Ringrazio l'amministrazione comunale che ci ha voluto qui. Oggi è emozionante quasi come quel 10 maggio di trent'anni fa. Il nostro percorso fu coronato dalla spinta dei nostri tifosi per questo è bello festeggiare con loro"

13.00 - Incontro al Comune di Napoli per i campioni d'Italia 1987. Il sindaco De Magistris, insieme all'assessore allo Sport Borriello, ha ricevuto la delegazione degli azzurri capitanati da Beppe Bruscolotti. Queste le parole di Borriello:"Siamo contenti di ospitarli nella casa della città. È molto bello per noi ricordare quel momento stupendo. ancora molto importate per la città, per noi è un'emozione condividere questo momento con voi. Voglio ringraziare la tifoseria che accompagnava quella magica squadra, un tifo che fu campione d'Italia come la squadra. È un piacere per me condividere questa emozione con la squadra. Oggi è la festa della città di Napoli".

12.50 - Amici di Tuttonapoli.net, benvenuti al Live dell'incontro dei campioni d'Italia 1987 a Palazzo San Giacomo. Seguiremo la loro giornata, che proseguirà in Regione, al San Paolo e a Casoria, per un match amichevole con una rappresentativa di artisti e stampa.