Ag. Barreca a Tuttonapoli: "Mai sentito Giuntoli, al momento nessun contatto. Può essere un'idea, ma col Torino ha 4 anni di contratto..."

Marcello Bonetto è intervenuto ai microfoni di Tuttonapoli.net
23.02.2017 08:35 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Pierpaolo Matrone (@PieroMatrone)
Ag. Barreca a Tuttonapoli: "Mai sentito Giuntoli, al momento nessun contatto. Può essere un'idea, ma col Torino ha 4 anni di contratto..."
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© foto di Federico Gaetano

Uno dei migliori prospetti del calcio italiano è senza dubbio Antonio Barreca. Classe '96, terzino sinistro che sa adattarsi anche a destra e che per la prima volta sta disputando un campionato di Serie A da titolare, trovando quella continuità e quei minuti che ad un ragazzo della sua età non possono che giovare. L'esterno difensivo del Torino è finito nella lista delle idee di Cristiano Giuntoli per la prossima stagione, quando il direttore sportivo partenopeo dovrà sicuramente concentrarsi sulle fasce.

Al momento, però, non c'è ancora nulla, come spiega ai microfoni di Tuttonapoli.net Marcello Bonetto, agente del difensore granata: "Non ho mai sentito nessuno del Napoli e neanche dall'Inter, dal momento che è stato accostato anche ai nerazzurri. Però devo dire che con Giuntoli non ci ho mai parlato. Non ho neanche letto questa indiscrezione, ma ovviamente al momento il mercato è chiuso, quindi sarebbe comunque un discorso precoce. Probabilmente sarà un'idea del Napoli che arriva da una fonte che non sono io, ma ripeto che io non ho avuto contatti con nessuno".

Quindi il futuro prossimo del ragazzo che dice? "Barreca ha un contratto con il Torino fino al 2021, quindi non si tratta neanche di di un calciatore in scadenza di contratto. In questo caso sarebbe stato un discorso diverso, ma ci sono quattro anni di contratto quindi al momento parliamo del nulla".

A Napoli, pur non giocando in maniera eccezionale, fu uno dei migliori dei suoi. "Sì, ma come tutto il Torino. Il Napoli riuscì a surclassare la formazione granata, ma Antonio in fase di spinta si comportò bene. Ovviamente tutti fecero male e il risultato lo dimostra, ma il merito fu degli azzurri".