TN - Mora: "Ancelotti perfetto per quest'annata di transizione, un leader calmo sin da quel Parma-Napoli in cui mi fece esordire"

23.02.2019 18:30 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
TN - Mora: "Ancelotti perfetto per quest'annata di transizione, un leader calmo sin da quel Parma-Napoli in cui mi fece esordire"

"Il Napoli deve ritrovare il gol e la vittoria in campionato. Il Parma non è in un buon momento ma è una squadra temibile soprattutto con i suoi tre attaccanti Gervinho, Inglese e Biabiany che hanno grandi qualità. Bisogna stare attenti a non concedegli spazi". Così il doppio ex di Napoli e Parma Nicola Mora intervistato da Tuttonapoli. Parma-Napoli sarà una sfida speciale per Mora che esordì in serie A proprio in un Parma-Napoli con Ancelotti sulla panchina dei ducali. 

Come si spiega questo mal di gol? "E' un momento. Gli attaccanti vivono questi periodi. Una possibile causa è la mancanza di cattiveria sotto porta anche perchè la Juventus è troppo lontana e questo può far perdere un po' di mordente. Ora, però, gli azzurri devono ritrovare la rete in campionato. Ora il campionato deve essere una sorta di preparazione a livello di concentrazione e cattiveria per l'Europa League che è il vero obiettivo stagionale". 

Da ex terzino sinistro, come giudica la coppia Ghoulam-Mario Rui? "In pochi hanno in Italia giocatori di questo livello. Ghoulam deve ritrovare forma e continuità, Mario Rui si è dimostrato un giocatore di ottimo livello a sinistra. La concorrenza e l'alternanza tra i due sono un fattore di stimolo". 

In Europa League è stato sorteggiato il Salisburgo. Che sfida si aspetta? "E' un sorteggio abordabile ma impegnativo. Gli austriaci sono superiori allo Zurigo ma non ai livelli del Napoli. Se il Napoli vuole arrivare in fondo alla competizione dovrà affrontare squadre ben più forti e il Salisburgo non dovrebbe rappresentare problemi a patto che la si affronti con cattiveria e intensità massima". 

Lei ha iniziato con Ancelotti a Parma. Che ricordi hai del giovane Ancelotti? "E' sempre stato un 'leader campo' anche da giovane. Ho un ottimo ricordo di lui. Sa gestire benissimo prima gli uomini e poi i calciatori e lo sta facendo anche in questo anno di transizione dopo il triennio di Sarri. Napoli aveva bisogno di un allenatore come lui".