Venerato a TN: "Il Napoli ha rimpicciolito la Roma. Rog? Ha asfaltato Strootman! Complimenti a Sarri. Con il Real serve l'impresa, sulla Coppa Italia la penso diversamente..."

05.03.2017 07:45 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Venerato a TN: "Il Napoli ha rimpicciolito la Roma. Rog? Ha asfaltato Strootman! Complimenti a Sarri. Con il Real serve l'impresa, sulla Coppa Italia la penso diversamente..."

"Il Napoli è stato da 9 e mezzo per 84 minuti ed ha giocato da 5 negli ultimi nove, compreso il recupero". Questa la sintesi del giornalista della Rai Ciro Venerato che a Tuttonapoli ha commentato la vittoria degli azzurri contro la Roma: "Dopo il gol dei giallorossi c'è stato un crollo mentale. Per il resto il Napoli ha dominato tutta la partita in lungo e in largo. E' stato il Napoli a rimpicciolire la Roma, che è una squadra forte. Sarri ha fatto le mosse tattiche perfette. Ha presentato una formazione offensiva, pronta ad aggredire alta e a restare corta, con Mertens che è stata la chiave di volta della gara contro i difensori alti e lenti della Roma. A centrocampo il Napoli ha vinto tutti i duelli. Nainggolan ha sofferto tutto il match con Jorginho, che ha fatto un lavoro oscuro importantissimo. Rog ha asfaltato Strootman e De Rossi ha sofferto non poco Hamsik. Insigne e Callejon hanno fatto venire i dolori di testa agli esterni della Roma. Voglio anche aggiungere: l'espulsione di Sarri è stata esagerata e soprattutto c'era l'espulsione di De Rossi già ammonito per il fallo su Reina". 

Ottima la prestazione di Rog. Che te ne pare di questo giocatore? "Ha superato alla grande l'esame. C'è da fare i complimenti a Sarri. Io non credo che il suo inserimento è stato tardivo. Così come fu per Diawara, è stato inserito al momento giusto, cioè quando era pronto per giocare nel Napoli, quando ha capito come stare tatticamente nel gioco azzurro. Si diceva di Diawara che è diventato un punto fermo del Napoli. Se Rog continuerà così, diventerà anche lui un punto fermo. A proposito della sua presenza, io vorrei sottolineare che Sarri ha vinto all'Olimpico giocando negli ultimi minuti con un '94, un '95 e un '97, contro una squadra che aveva Strootman, De Rossi e Nainggolan. Questa è una conferma del grande lavoro di Sarri, perchè il Napoli non ha la rosa della Roma a livello di esperienza. Riesce a sopperire a questo con un'organizzazione di gioco e di palleggio superiore. Voglio aggiungere un'ultima cosa a proposito di Sarri e del modo di difendere del Napoli. Si sono sentite tante critiche, anche da De Laurentiis che parlava della linea alta. E' giusto ricordare che non è un caso che questa vittoria si arrivata con la coppia Albiol-Koulibaly, che quest'anno ha giocato di meno insieme rispetto all'anno scorso". 

Una vittoria fondamentale in chiave secondo posto. "Questa era una gara spartiacque. Una sconfitta avrebbe portato a -8, avrebbe assegnato virtualmente alla Roma il secondo posto e avrebbe accorciato la classifica per la terza piazza e avrebbe causato conflitti, polemiche e morale a terra in vista del Real. Invece questo successo ridà fiato alle speranze di secondo posto. Due punti non sono tanti, ma nemmeno pochi. Sicuramente, comunque, la vittoria all'Olimpico ti dà una serenità d'animo e un'autostima importanti in vista della sfida contro il Real Madrid". 

Martedì arrivano i blancos al San Paolo. Che gara ti aspetti? "Ieri il Napoli aveva tutto da perdere, mentre martedì è il contrario. Spero che nessuno pretenda la qualificazione dagli azzurri. Alla squadra di Sarri si chiede una bella prestazione e di mettere in difficoltà il Real, nulla di più. Per quanto riguarda il passaggio del turno, si entra nel campo dell'impresa storica. L'esperienza, la fisicità, la classe dei campioni del Real e il risultato d'andata dicono che secondo logica passeranno i blancos. Il Napoli può fare bella figura se gioca da Napoli: il Napoli che gioca corto, che attacca la profondità, che palleggia, che certa di fare la partita e di non subire. Purtroppo è questo il limite degli azzurri. Se ha il pallino può far male, quando deve difendere soffre. Ieri, per esempio, ha rischiato di pareggiare una partita per ottanta minuti". 

Torniamo alla sfida contro la Juve. Il discorso qualificazione è chiuso? "Il ritorno di coppa Italia è molto più aperto di quanto molti pensano. La Juventus è favorita, ma rispetto alla partita con il Real non la ritengo già chiusa. Se il Napoli riesce a segnare nei primi venti minuti, può riaprire il discorso qualificazione".