DIMARO DI BORDO - Che talento Fabian! Capolavoro col mancino e la spiegazione (in partita) della definizione "box to box"

14.07.2018 19:52 di  Fabio Tarantino  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal nostro inviato, Fabio Tarantino
DIMARO DI BORDO - Che talento Fabian! Capolavoro col mancino e la spiegazione (in partita) della definizione "box to box"

(di Fabio Tarantino) - Ecco cosa s’intende per centrocampista “box to box”: Fabian lo trovi a destra, nel ruolo di mezzala, e poi a sinistra, e poi ancora al centro, quasi da regista aggiunto. E gioca col destro, col mancino (che sarebbe il suo piede naturale), imposta e difende, intercetta e riparte, porta palla o la gioca di prima. Ma quando segna, ed è il minuto vento dell’amichevole col Gozzano, qualcosa accade: l’impressione è di ammirare un predestinato, un azzardo doveroso mentre il suo arcobaleno s’insacca a giro alle spalle dell’incolpevole Casadei. Elegante ed essenziale, Fabian: riceve da Callejon, sa già dov’è la porta e la trova, inginocchiandosi col destro ed offrendo al mancino tutta la potenza necessaria per far volare la sfera indirizzandola dove occorre, dove sperava, dove già sapeva.

I tifosi applaudono, lo fa anche lui, quasi compiacendosi di un gesto tecnico che gli appartiene, di un gol che ha realizzato spesso, nel corso della sua breve carriera. Che bravo Fabian: è un giovane talento, ha ventidue anni ed il Napoli l’ha pagato trenta milioni dal Betis, cifra della clausola coperta per intero. Un investimento destinato al presente, utile subito. Un gioiello da incastrare nel nuovo centrocampo di Ancelotti, al quale affidare qualsiasi compito che sia incline alle sue doti, a peculiarità nitide. Siamo appena all’inizio...