Inter, Inzaghi: "Scontri diretti? Meritavamo di più in tutti. Siamo in linea, ma Napoli e Milan..."

Il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida al Napoli capolista di Luciano Spalletti.
20.11.2021 12:44 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Inter, Inzaghi: "Scontri diretti? Meritavamo di più in tutti. Siamo in linea, ma Napoli e Milan..."
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Il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida al Napoli capolista di Luciano Spalletti. Di seguito le dichiarazioni riportate su TuttoMercatoWeb.com

12.30 - Iniziata la conferenza stampa di Simone Inzaghi

Miglior attacco contro miglior difesa: che gara si aspetta mister? - "Sarà una partita importantissima come contro il Milan per la classifica. Il coraggio e le motivazioni faranno la differenza"

E' gara spartiacque? - "Abbiamo fatto un ottimo percorso in Serie A, come in Champions League. In campionato siamo indietro di due punti rispetto all'anno scorso. I tifosi ci aiutano, Milan e Napoli stanno tenendo un passo che in Italia non si vedeva da quarant'anni. Contro Atalanta, Juve e Milan meritavamo di più, sono arrivati tre pari, dobbiamo fare di più negli scontri diretti a partire da domani"

Come gestirà i nazionali appena rientrati? Anche perché arriva anche lo Shakhtar... - "Avrei potuto parlarne meglio prima del Milan e dello Sheriff perché avevamo la squadra al completo, abbiamo perso de Vrij e Sanchez e avuto problemi con Bastoni e Dzeko. Vedremo domattina, ma siamo concentrati prima sul Napoli. Manderemo in campo la formazione migliore"

La stupisce il percorso del Napoli di Spalletti? - "Luciano ha sempre fatto bene ovunque sia andato, è un valore aggiunto per le proprie squadre. Il Napoli è un'ottima squadra, hanno mantenuto gli elementi migliori tra cui Fabian e Koulibaly che sono rimasti. Ma aveva fatto ottime cose anche Gattuso"

Come si può alzare l'asticella visti gli scontri diretti? - "Bisogna cercare di indirizzare gli episodi nel migliore dei modi, spesso c'era di mezzo un rigore non dato o sbagliato, ma io sono orgoglioso di questi ragazzi che mi stanno dando tanto. Possiamo fare tutti meglio, sapevo che qui sarebbe stato un anno di transizione dopo le perdite in estate e invece siamo competitivi ovunque. Società e tifosi sono sempre al nostro fianco"

In caso di rigore confermerà Lautaro? - "A Reggio Emilia ha segnato un rigore importantissimo, poi ci sono Calhanoglu e Perisic. Ci prepareremo per ogni evenienza. Gli attaccanti possono passare momenti difficili, come me, come mio fratello, come Immobile a Roma. Martinez è dentro al cento per cento al progetto, si deve preoccupare solo se non gli capitano le occasioni. Deve continuare come sta facendo e credere nelle proprie potenzialità, tornerà a segnare come sempre ha fatto"

Ci sono stati tanti episodi complicati, quanto stanno pesando gli errori arbitrali? - "Da tanti anni andiamo in Europa e abbiamo capito che non possiamo lamentarci dei nostri direttori di gara. Si può sbagliare, come sbagliano i calciatori, dopo il derby ho fatto i complimenti alla squadra arbitrale. Siamo fortunati in Italia"

I dati raccontano di un Calhanoglu diverso all'Inter: glielo chiede lei di stare più in mezzo al campo? - "Penso che fino a qui abbia fatto bene, ha quantità e qualità, nelle grandi partite ha fatto molto bene, qui gioca in un altro modo, ma fa gol e assist e deve continuare così, siamo contenti di averlo"

Cosa ne pensa del nuovo stadio di Milano? - "San Siro regala emozioni, il nuovo stadio sarà ben accetto e motivo di sviluppo per i due club"

Si è confrontato con Brozovic che non ha ancora rinnovato? - "Marcelo è un grandissimo calciatore, da tanti anni è qui e fa sempre grandissime cose. I nostri dirigenti sono qui tutti i giorni, pensano loro a queste dinamiche. Sanno cosa penso del calciatore"

Senza de Vrij come ridisegnerà la difesa? - "Dopo le nazionali abbiamo avuto qualche problemino, domani giocherà Ranocchia che è molto affidabile ed è qui da tanti anni. Non farà rimpiangere nessuno"

12.46 - Terminata la conferenza stampa di Simone Inzaghi