“Il portiere titolare dev’essere uno”, ma Ancelotti la pensa diversamente su Meret e Ospina: spunta il precedente al Real Madrid

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Meret in campionato e Ospina in Champions League, o viceversa. Non è un problema, per Ancelotti, gestire due portieri potenzialmente titolari. Lo ha fatto anche al Real Madrid, nella stagione 2013/14, quando vinse la “decima” Champions League. Casillas, bandiera del club spagnolo, fu protagonista di quella storica cavalcata ed anche il portiere di Copa del Rey. Diego Lopez, invece, era il titolare in campionato. I due si divisero la stagione così, felici dei rispettivi ruoli.

Anche per questo motivo il Napoli ha scelto di affiancare al giovane Meret un altro profilo di grande esperienza. Starà ad Ancelotti ripetersi nell’impresa, tutt’altro che semplice, di far coesistere entrambi senza scontentare nessuno. Lo stesso De Laurentiis aveva ribadito, durante il ritiro, l'esigenza di acquistare non un vero terzo portiere ma un profilo di grande valore da affiancare a Meret per farlo crescere senza fretta. Ospina risponde a tutti i requisiti richiesti dal Napoli. Prestito compreso.