La faccia terrificante del web ed il sorriso ritrovato di Alessio: una storia da ricordare

18.10.2018 18:27 di  Arturo Minervini  Twitter:    vedi letture
La faccia terrificante del web ed il sorriso ritrovato di Alessio: una storia da ricordare

(di Arturo Minervini) -“Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada lì ricomincia la storia del calcio”. Questa frase di Borges ci ricorda una lezione che forse abbiamo dimenticato. Che il calcio è dei bambini, è la voglia matta di rincorrere un pallone, di urlare gol a squarciagola. È diventata virale la storia di Alessio, 12enne con un vizio comune a tanti suo coetanei: la passione per il calcio e, nello specifico, per la maglia azzurra. Alessio durante Napoli-Sassuolo pensava di vivere la giornata più bella della sua vita, ritrovarsi in campo con la maglia che ama, proprio ad un passo dai suoi campioni. Alessio non sapeva di quanto il mondo potesse essere cattivo, Alessio nemmeno immaginava nel suo cuore sincero quello che sarebbe accaduto nelle ore successive. 

La brutalità del web, il razzismo mascherato da squallida ironia si abbatte su questo ragazzo per il suo peso, senza conoscere la sua storia, calpestando il giorno più bello della sua vita. La foto di Alessio schierato prima della partita in posa accanto ai calciatori del Sassuolo diviene presto virale sui social, dove proliferano commenti agghiaccianti contro quello che è soltanto un ragazzino. Il bullismo del web all’ennesima potenza, i codardi da tastiera che sfogano la loro repressione vomitando odio verso chi non incarna certi stupidi canoni imposti dal mondo moderno. Una pagina orribile che racconta il volto peggiore dei social network, dell’impossibilità di mettere filtri a certi atteggiamenti che andrebbero censurati con forza e che, in alcuni casi, trovano invece sostegno da chi si nascondere dietro allo schermo di un computer.

Il cuore di Napoli quando sanguina, però, riesce sempre a trovare il modo di curare le ferite anche più profonde. La vicenda diventa subito di dominio pubblico ed arrivano tanti messaggi di solidarietà al ragazzo, con la maggioranza dei commenti che condannano l’accaduto con severità. Dalle parole, poi, arrivano anche i fatti: un gruppo di membri dell’associazione Onlus ‘DiamoUnaMano’ ha regalato ad Alessio l’abbonamento per le gare di Champions League contro Paris-Saint Germain e Stella Rossa, postando poi un video della sorpresa sui social. Non basta: Alessio nella giornata di mercoledì è stato accolto da mister Ancelotti e dall’intera squadra a Castel Volturno. C’era di nuovo il sorriso sul volto di Alessio mentre esplorava il suo paese dei balocchi. C’era di nuovo quella luce nei suoi occhi, che qualche idiota non dovrà più provare a spegnere.