Sarri a Premium: "Sempre come oggi, Mertens tra i migliori attaccanti al mondo. Hamsik in crescita, sullo Scudetto..."

17.09.2017 17:46 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Sarri a Premium: "Sempre come oggi, Mertens tra i migliori attaccanti al mondo. Hamsik in crescita, sullo Scudetto..."
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Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato a Premium Sport nel post partita: "E' chiaro che la richiesta era di un approccio diverso, i ragazzi sono stati bravi perchè hanno avuto un ottimo approccio con un primo tempo di alto livello, nel secondo hanno controllato. La risposta è quella che volevamo, ma conoscendo questo gruppo la squadra ci ha abituato più a questo e non a quello di Charchiv.

Scudetto? L'obiettivo deve essere quello di giocare come abbiamo fatto nel primo tempo anche a Roma contro la Lazio, non è che si può pensare più avanti. L'obiettivo deve essere quello di farlo sempre, il gioco deve essere come quello di oggi.

Mertens come Suarez o Higuain? E' diverso per caratteristiche ma per realizzazioni non mi sembra diversi, è sui livelli dei migliori attaccanti del mondo. Se la partita contro lo Shakhtar fosse rimasta in equilibrio, come si sperava, l'ingresso di Mertens poteva essere un'arma importantissima, un po' come quello che abbiamo fatto lo scorso anno contro il Benfica, in quel caso il risultato ci diede ragione mentre stavolta no.

Rigori a Mertens e non ad Hamsik? Hamsik mi è sembrato in ripresa, ancora deve fare strada ma ha dato qualche segnale. Abbiamo pensato di far tirare il secondo rigore a Marek, poi ho pensato che era giusto sfamare il nostro attaccante.

Gruppo maturo? In campionato negli ulltimi cinque mesi ha dato la stessa impressione, in coppa mi ha dato qualche perplessità in questo senso. In campionato, dagli ultimi quattro mesi dello scorso anno più il mese di quest'anno, la consapevolezza che siano cresciuti ce l'ho anche io.

Se non fosse andato via Higuain avremmo venduto Mertens? Penso assolutamente di no, ha avuto questo tipo di evoluzione ma era un giocatore importante anche prima. E' chiaro che lui voleva qualcosa in più, l'idea di cederlo non è mai stata presa in considerazione, non è che da esterno fosse scarso.

Campionato italiano poco allenante per la Champions? Penso che nel campionato italiano ci siano molte più partite dure e difficili da lottare rispetto ad altri, forse il campionato inglese è livellato più del nostro".