Pareggio che ci sta stretto. Juve provinciale e fortunata

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Sembra strano ma oggi il pareggio ci va stretto, anche molto. La Juve fa la provinciale e parte bene poi si chiude con 9/10 giocatori dietro la linea della palla. Eppure qualcosa personalmente all'inizio non mi era piaciuto. Non il gioco ma la finalizzazione. Facciamo un passo indietro. Il Napoli gioca, la Juventus segna. Potremo sintetizzare così il primo tempo anche se il gioco degli azzurri è troppo sterile. La Juve invece voleva proprio questo, farlo il gol e poi giocare come sa, senza troppi patemi. Il Napoli ci prova ma Insigne e Hamsik, pur facendole le giocate, poi al momento di concludere si perdono. Il problema resta la fase difensiva. Al di là di Raffael, non incolpevole, il problema e lasciar far fare un'uno due a difesa schierata. Khedira detta e conclude. Il vantaggio bianconero non disunisce il Napoli ma pesa sicuramente.

Gli azzurri ci provano giocando molto sulle fasce ma in area troppo spesso succede poco. Callejon, Strinic, Allan cercano Mertens ma la gabbia è evidente su di lui. Insigne e Hamsik provano a sfruttare qualche spazio ma quando vanno alla conclusione non impensieriscono Buffon.
Il secondo tempo il Napoli spinge e anche tanto. I primi minuti sono un assedio anche se non sembra arrivare la giocata giusta. Poi il guizzo, finalmente aggiungiamo, di Hamsik che incrocia bene e batte Buffon. La Juve prova la reazione anche rabbiosa ma non riesce mai a tirare verso Rafael inoperoso tranne per un'uscita alta dove non ha problemi. Il Napoli prova a ritrovare il suo gioco e la fritta stava per farla Chiellini, Mertens ci crede ma il palo gli nega la gioia. Il finale resta interessante anche se Allegri le prova tutte.  Cuadrado e Dybala non riescono a dare profondità, Higuain nullo, Juve provinciale e Napoli stanco forse che non riesce al colpirla. Il pareggio è giusto? Non crediamo proprio. La Juve mai così chiusa a timorosa, attendista. Ci accontentiamo del pari ma resta tanto amaro in bocca... e a mercoledì