Quattro squilli di Reina ma mancano due rigori. Il Genoa fa la sua gara, Damato ci mette del suo

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Diciamolo subito le occasioni le abbiamo avute, ma se vieni frenato da un buonissimo Genoa e da Damato che non vede due rigore c'è poco da fare. Juric è bravo ad imbrigliare le nostre fonti di gioco e si chiude a riccio a difesa di un pareggio che al Napoli non serve proprio. Le altre vincono tutte e il mezzo passo falso di oggi ci fa perdere la vetta. C'è anche da dire che Reina salva il salvabile. Quattro parate importanti, due almeno che hanno salvato il risultato. Cosa è successo? Sarri dovrà capirlo e soprattutto dovrà trovare dei correttivi quando si incontreranno squadre chiuse ma anche fisicamente arcigne che la metteranno anche sulla cattiveria. Il primo tempo pronti via e c'è subito un rigore. Palleggio da volley in area ma Damato chiude il primo occhio. La partita non è bella e resta così fino alla fine dei primi 45 minuti. Il Napoli ha una super occasione con Marek Hamsik che prende in pieno la traversa dopo una splendida azione. Il Genoa aveva provato a scardinare la difesa azzurra ma Reina ci aveva messo la prima "pezza". Nella ripresa la gara si accende. Gli azzurri spingono subito ma il gol non arriva.

Il Genoa prova a spingere in contropiede ma è ancora Damato il protagonista. Milik ha la palla buona ma viene nettamente strattonato da un difensore rossoblu. Ma gli occhi del direttore di gara si chiudono ancora e c'è poco da fare. Il Napoli sembra lottare contro i mulini a vento in questi casi è ormai personalmente giuro mi sono stufato, così come mi sento frustato a sentire dire che poi si compensano. La partita continua ma il Genoa non si scopre e cerca sempre di offendere e cercare la giocata, Reina salva ancora ma non si riesce a trovare la ripartenza. Il Napoli sembra lento e non trova spazi. Anche Insigne   non cambia il match e poteva farlo realmente. La palla buona gli arriva ma sembra troppo facile sbagliare ma intanto la palla finisce tra le braccia di Perin. Il finale è rocambolesco. Reina deve fare i miracoli e salvare una sfida che poteva finire anche male. Chiediamo scusa al portierone azzurro dopo averlo criticato forse un po' troppo presto. Le parole finali di Sarri che chiama la società a parlare degli arbitri è un segnale forte che non va sottovalutata. La classifica dice dobbiamo restare calmi perché c'è tempo.