Salite sull'ottovolante offre il Napoli. Neanche il Var vede i rigori per noi. Reina ci mette la manona

Napoli primo in classifica con 5 punti sulla Juve
14.10.2017 23:07 di Francesco Molaro Twitter:    vedi letture
Salite sull'ottovolante offre il Napoli. Neanche il Var vede i rigori per noi. Reina ci mette la manona
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Siamo ad otto, ottovolante che vola sui campi d’Italia senza paura e con un gioco spumeggiante. Questo è il Napoli, il Napoli primo in classifica. Questa è la tipica gara che senti tantissimo e che può valere moltissimo. É Roma-Napoli non una gara qualunque e quando da Torino arrivano notizie che non ti aspetti tutto diventa ancora più spettacolare. La gara è tesa, difficile e la Roma sembra molto concentrata. Il Napoli è sornione, forse più del solito e quando arriva la palla giusta il luccichio del gol diventa realtà. Sarei non cambia nulla e fa bene. Di Francesco spera negli esterni e in un Pellegrini che non sente la pressione. Il Napoli attacca, tiene il possesso palla, gioca con serenità mentre la Roma copre ogni varco. Serve la giocata, serve anche un pizzico di fortuna e su l’ennesima palla giocata sul lato sinistro Mertens trova la sterzata giusta e la mette dietro per Insigne, De Rossi ci regala un assist e Lorenzinho, altro che Dybala, la mette dentro. La gara è lunga e la Roma prova a ripartire Dzeko ci prova con Perotti, Florenzi con Bruno Peres ma il Napoli contiene bene. In ripartenza si potrebbe anche provare a raddoppiare ma la giocata giusta non arriva. Il secondo tempo è ricco di tensione e di colpi di scena. Gli azzurri soffrono e sanno farlo.

La Roma avanza, Perotti sale in cattedra ma la difesa azzurra tiene. Reina salva su Fazio come lo scorso anno con lo stesso palo, Koulibaly e Albiol giganteggiano. In avanti i ragazzi ci provano ma manca un po’ di lucidità e non arriva la stoccata vincente. Sarri capisce che Hamsik non incide e lo sostituisce, poi entra Diawara e anche Rog ma siamo costretti a soffrire. Le ripartenze non riescono a colpire, Insigne e Mertens ci provano ma la palla non vuole entrare e quando il folletto belga trova la giocata Rocchi non vede il pestone in piena area. Rigore solare che neanche il Var vuole vedere. Il finale è di lotta, di passione, di cuore. Sarri quasi entra in campo e il finale è una gioia incredibile. Una goduria vera che ci da tante consapevolezza. 
Nel finale apriamo il capitolo Rocchi: fa giocare, anche troppo, nel primo tempo grazia Dzeko almeno due volte e al prima mezzo fallo ammonisce Jorghino, poi deve amministrare una gara non cattiva nel primo tempo. Nel secondo tempo si mette sulla difensiva, fischia tutto a favore della Roma, non ammonisce Dzeko ancora, potrebbe chiedere almeno al Var che cosa è successo in area tra Mertens e Fazio. Insomma scarso come al solito, e più scarso Banti che non valuta rigore il pestone sul belga. Scarsi, ma va bene cosi. Abbiamo vinto e non di divide, chi vince ride… e resta primo in classifica.