Da Firenze: “Una porcheria! Gattuso allena o cura gli interessi di Mendes?”

La redazione di Firenzeviola con un lungo editoriale ha commentato l'addio immediato di Gattuso
18.06.2021 13:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Da Firenze: “Una porcheria! Gattuso allena o cura gli interessi di Mendes?”
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

La redazione di Firenzeviola, sito di riferimento dei tifosi viola, con un lungo editoriale ha commentato quest'oggi l'addio immediato di Gattuso: "Era per evitare simili porcherie che esisteva quella leggina che impediva ad un allenatore di farsi rappresentare da un manager, da un procuratore, poi nel 2015, la solita manina italiana cambiò la regola, consegnando molti tecnici ad un enorme conflitto di interessi.

Tuttavia, nell’affaire Gattuso, il club viola non può considerarsi esente da colpe, quando la Fiorentina ha scelto Gattuso, sapeva bene chi si portava dietro il tecnico di Corigliano Calabro e sapeva, o doveva sapere, che un super procuratore che ti piazza in casa un allenatore, poi si fa goloso e tenterà di piazzarti quanti più giocatori possibile della sua scuderia.

La Fiorentina non c’è stata e Gattuso ha rotto, giocandosi anche la futura credibilità perché mollare una squadra con cui aveva già firmato, non lo fa, e non lo fa sembrare credibile, affidabile, serio.

Mollarla, si badi bene, non perché quel club non lo accontenta tecnicamente (fino a fine mercato Gattuso non poteva sapere il livello della squadra che gli avrebbero allestitito, che poi di ‘Sergio oliveira’ ce ne son ben altri al mondo) e non per questioni di soldi suoi, che sarebbe pure legittimo, ma per questioni di soldi e potere interno al club di chi lo assiste, Mendes appunto, il quale pretendeva che la Fiorentina prendesse questo o quel giocatore e pure al prezzo dettato dal venditore, voleva far da venditore e compratore, a tutto vantaggio dei propri conti correnti.

Vien da chiedersi: quale sia il mestiere di Gattuso, fare l’allenatore o curare gli interessi di Mendes e della sua azienda?".