Gattuso sulla mancata espulsione di Benatia: "Non cerchiamo alibi e polemiche, Juve nettamente più forte"

Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, è intervenuto al termine del match perso contro la Juventus (0-2 il risultato finale). Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport
12.11.2018 01:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Gattuso sulla mancata espulsione di Benatia: "Non cerchiamo alibi e polemiche, Juve nettamente più forte"
TuttoNapoli.net
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, è intervenuto al termine del match perso contro la Juventus (0-2 il risultato finale). Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport:

Come commenti il mancato giallo su Benatia?

"Non cerchiamo alibi e polemiche. Abbiamo giocato contro una squadra nettamente più forte. Non andiamo alla ricerca di nessuna scusa".

Si sono sentite le assenze?

"Non parliamo di chi manca. Abbiamo giocato contro una squadra costruita per vincere, ogni anno comprano un pezzo da 90. Non è un caso il percorso che fanno ogni stagione. Noi siamo stati in partita, non ho visto una squadra che ci ha schiacciato. Si è vista la differenza a livello fisico, ma la squadra ha tenuto bene. I livelli sono differenti. La squadra ha fatto quello che doveva fare. Abbiamo sofferto la loro velocità e la loro fisicità".

Come mai Higuain ha calciato al posto di Kessié?

"C'è libertà di scelta, i rigoristi sono Suso, Kessié, Higuain e Çalhanoğlu. Non facciamo polemiche. Lui se la sentiva, è stato bravo Szczesny".

Ma questo è l'ennesimo errore dal dischetto di Higuain.

"Ma ha sbagliato anche Kessié durante la scorsa stagione. Adesso è facile massacrare il Pipita. Spero che si scusi per l'atteggiamento avuto con l'arbitro. Deve controllarsi meglio. In questo momento sente tanto peso sulle spalle, ha sbagliato contro la sua ex squadra. A volte nel calcio le emozioni ti fregano, ma deve controllarsi".

Potevi fare solo questo?

"Non è soltanto la squadra più forte in Italia, ma insieme a Barcellona e Manchester City sono la squadra più attrezzata. Hanno una grande mentalità. Siamo restati in partita fino all'ultimo, ma non ho mai avuto la sensazione di fargli male. La squadra mi è piaciuta, non è tutto da buttar via".

Era difficile bloccare Pjanic.

"Se fai crossare gli avversari rischi, Castillejo non riusciva a raddoppiare. Abate si preoccupava di Ronaldo. Siamo stati fortunati su Matuidi: ha fatto tanti inserimenti ma non è stato servito".

Suso e Çalhanoğlu sono mancati. Ti è venuto in mente di cambiare atteggiamento?

"Prima del secondo gol abbiamo conquistato diversi palloni. Higuain ha avuto una palla gol. Non siamo stati brillantissimi, Hakan Çalhanoğlu ha il collo del piede che gli fa male e non riesce a calciare Sta giocando con il dolore, ma lo sappiamo. Con questa Juve ti puoi inventare quello che vuoi, ma si spendono tante energie. In questo momento non siamo all'altezza di affrontare una squadra così".