Kumbulla: "Si è parlato di tanti club su di me, ma quando ha chiamato la Roma non ho esitato"

Marash Kumbulla, difensore della Roma, in questi mesi è stato accostato anche al Napoli e nel giorno della sua presentazione parla così.
01.10.2020 21:50 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Kumbulla: "Si è parlato di tanti club su di me, ma quando ha chiamato la Roma non ho esitato"
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Marash Kumbulla, difensore della Roma, in questi mesi è stato accostato anche al Napoli e nel giorno della sua presentazione ha espresso la sua felicità per l'essersi vestito di giallorosso: "Per me una motivazione in più. Siamo giovani, ma abbiamo dimostrato di essere concentrati e coese. Essendo giovani possiamo andare avanti e migliorare, ma senza dimenticare che ci sono anche gli altri".

L'obiettivo minimo è la Champions?
"Pedro non lo scopro io. Ha un'esperienza incredibile e le sue parole ci spronano a fare di più per migliorare".

Alla luce di quanto sta succedendo al Genoa con i 15 casi di Covid-19, quanto siete preoccupati voi calciatori per il crescere delle positività nella Serie A? E’ un tema che affrontate nello spogliatoio?
"Se ne parla, ma siamo fiduciosi delle misure che stiamo prendendo a Trigoria. Non siamo preoccupati".

Quanto sarebbe importante avere Smalling come compagno?
"Ha una carriera piena di vittorie e successi. Penso solo ai miei compagni che ho ora, per migliorare la nostra coesione".

Cosa hai pensato quando hai saputo di andare alla Roma?
"Ero molto emozionato, è stata una cosa velocissima. Non ho esitato, ovviamente per la società, per la città e per i tifosi. È stato facile scegliere. Lasciare Verona è stato difficile, ma ho fatto un salto di qualità".

Quanto sei stato vicino alla Lazio e quanto sei felice di essere qui?
"Si è parlato di tante società, ma quando mi ha chiamato la Roma non ho esitato, sono superfelice".

Sei un destro che gioca centrosinistra, è la tua posizione preferita?
"Posso giocare ovunque in difesa, ovunque il mister mi metta io gioco".

Che differenze vedi tra Juric e Fonseca?
"La differenza tra loro due è tattica. Con Juric si lavora a uomo, si marca a uomo. Con Fonseca è una difesa di reparto".

In cosa pensi di dover migliorare?
"Secondo me in tutto e sempre, ma penso di poter migliorare nell'impostazione e sul piede debole".

Hai avuto un esordio particolare, che sensazioni hai provato?
"Ero felicissimo per il debutto, giocare contro la Juventus è stato emozionante. Però c'è anche un pizzico di rammarico, non siamo riusciti a prendere i tre punti, meritavamo di vincere".