Lazio, Inzaghi si lamenta ancora del Var: "Persi tanti punti così, questo non è più calcio!"

Le sue parole a Sky
18.03.2018 23:21 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Lazio, Inzaghi si lamenta ancora del Var: "Persi tanti punti così, questo non è più calcio!"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, dopo il pareggio con il Cagliari è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo dato tutto e meritavamo di più. Ci prendiamo questo risultato, abbiamo tirato fuori tutte le energie che avevamo. La formazione? Stamattina ho dovuto fare la conta. Abbiamo giocato giovedì, e Lulic, Radu, Patric e Milinkovic non potevano giocare perché non erano al meglio. Nel primo tempo abbiamo rischiato sulle ripartenze del Bologna, nel secondo invece ci siamo messi bene in campo e non abbiamo subito nulla. Leiva? Sapevo che era forte, ma sta andando aldilà delle aspettative. Vorrei fargli tirare il fiato, ma nel nostro gioco è troppo indispensabile. Anderson? A lui ho chiesto un sacrificio, perché Lukaku non era al meglio. Il gol subito dopo tre minuti ci ha messo subito la gara in salita. Abbiamo fatto 45 partite. Dal 21 gennaio giochiamo tutti i giorni. Abbiamo voluto con tutte le nostre forze l'Europa League e vogliamo continuare. Le partite col Salisburgo verranno prima di partite importanti, come il derby.

Sapevamo che sarebbe stato complicato, ma vogliamo andare avanti. Giovedì a Kiev abbiamo speso tanto. Non giocando giovedì avrei avuto a disposizione tutti. Sappiamo quello che rischiamo, ma questi rischi ce li prendiamo volentieri". Sulla VAR: "Senza Var quanti punti avremmo? Ci sono tanti episodi che potremmo elencare. Oggi mi hanno detto che c'era un altro rigore per noi, e gli ho detto 'No ti prego, stasera non me lo far rivedere, non lo voglio commentare'. Oggi ho visto partite dove gli arbitri stanno più al monitor che in campo, questo non è più calcio. I punti persi sono tantissimi. I nostri tifosi hanno manifestato perché c'è qualcosa che non va. Noi però dobbiamo andare avanti. Quest'anno vedendo le partite non mi sono divertito come gli scorsi anni. Probabilmente ci dobbiamo abituare, ma sono anche passati tanti mesi".