Gentile ricorda: “Maradona vinse da solo il Mondiale del 1986”

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A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Claudio Gentile, ex difensore della Juventus e della Nazionale: “Quando eliminammo il Brasile al Mondiale? Sì, era una delle candidate per la vittoria finale. C’era anche l’Argentina di Maradona tra le favorite. Vanno riconosciuti i meriti nostri che abbiamo saputo controllare dei giocatori di livello mondiale. Loro ci tenevano molto più di noi di arrivare a vincere quel Mondiale lì. Noi siamo arrivati senza alcuna possibilità, per loro eravamo fuori già al primo turno. Poi siamo passati facendo tre pareggi. Stando con Brasile e Argentina ci diedero per spacciati, però il campo ha dato altri verdetti.

Chi fu più difficile da marcare tra Maradona e Zico? Non è che è meglio uno che l’altro, sai che sarà dura. Cerchi di studiartelo e di capire dove predilige di più giocare. Erano considerati i due calciatori più forti del mondo. Maradona era il giocatore che doveva essere il giocatore del Mondiale del 1982, poi lo fece nel 1986. Poi faceva gol con la mano e gliele davano buone anche quelle. Il Mondiale del 1986 lo ha vinto da solo. Con le nuove regole sarebbe diversa la marcatura? Io che ho fatto 520 partite non sono mai stato espulso per gioco violento. Oggi più che giocatori sono attori, gli metti la mano sulla spalla e si toccano la faccia. Il migliore difensore marcatore in Serie A? Marcatore non si addice molto, diciamo che quello che difende di più era Chiellini. Oggi non si marca più a uomo, ma a zona del campo. Questo va a vantaggio degli attaccanti. Poi quando li vedi all’estero magari non riescono neanche a vedere la porta”.