Moggi: "La Juve ha già pronto l'allenatore. Conte? Indirizzato verso l'Inter"

Luciano Moggi parla a Tuttomercatoweb della girandola delle panchine in serie A a partire da quella della Juventus dopo l'addio di Allegri
19.05.2019 00:15 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Moggi: "La Juve ha già pronto l'allenatore. Conte? Indirizzato verso l'Inter"
© foto di Simone Calabrese

"La Juventus non si farà trovare impreparata”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex direttore generale bianconero Luciano Moggi dopo l’addio di Massimiliano Allegri.

Se lo chiedono in tanti: chi il dopo Allegri?
“Penso che abbiano già provveduto perché a giugno non bisogna trovarsi in questa situazione. Credo che Agnelli abbia le idee chiare”.

Esclude un Conte bis?
“Mi sembra che sia indirizzato verso l’Inter. Al momento”.

E Allegri?
“Vederlo in Italia è complicato. Se Conte andrà all’Inter, non vedo altre squadre competitive. Potrebbe andare all’estero. Sicuramente anche Allegri avrà avuto dei contatti, quando si arriva a queste conclusioni è normale”.

Dybala: il fratello ha detto che Paulo vuole andare via dalla Juventus.
“Quello che dice il fratello bisogna vedere se coincide con le idee della Juventus. Mi sembrano dichiarazioni ingenue, poteva anche evitarsele”.

Icardi lo vede ancora all’Inter?
“Credo che voglia restare all’Inter. E farebbe bene, perché i nerazzurri saranno competitivi”.

Direttore, che caos in Serie B. La retrocessione del Palermo firmata dal tribunale, i playout che non si giocano...
“Il caos è cominciato l’anno scorso. Quando manca la testa è tutto un casino. Il Foggia reclama i playout... magari non è tutto peggio dell’anno scorso. I problemi del Palermo si conoscevano da tre anni, hanno aspettato che cambiasse la presidenza prima di provvedere. Che Zamparini ne abbia combinate tante non c’è dubbio, ma sono fatti precedenti. E così si penalizza una città che merita la Serie A. Il Palermo paga gli errori di Zamparini”.

Avrebbe aspettato il secondo grado di giudizio prima di far giocare i playoff?
“Si... certo. Così come avrei fatto giocare i playout, ma evidentemente tornava più comodo fare così”.

Nel Consiglio della Lega B c’erano parti interessate alle decisioni che sono state prese, tra queste la Salernitana con Mezzaroma e il Perugia con Santopadre.
“Non ci sono più regole... non c’è più niente. Il calcio attuale è sotto gli occhi di tutti.... però tutti stanno zitti”.