Da Bilbao a Nizza. Lorenzo adesso è davvero Magnifico.

16.08.2017 12:00 di  Dario De Martino  Twitter:    vedi letture
Da Bilbao a Nizza. Lorenzo adesso è davvero Magnifico.
TuttoNapoli.net
© foto di www.imagephotoagency.it

19 Agosto 2014. Napoli-Athletic Club di Bilbao. Tre anni dopo rieccoci qui, ai preliminari di Champions, a quel fatale bivio stagionale in cui tutte le italiane sono cadute negli ultimi anni. Il tormentone Bilbao è tornato nella mente dei tifosi e dei calciatori che c'erano tante volte in questi giorni che ci hanno portato alla sfida d'andata con il Nizza. Anche quella volta il Napoli era convinto di superare il turno, ma tornò a casa con una beffarda sconfitta. Ma quante cose sono cambiate da quel Napoli di tre anni fa? Abbiamo messo a confronto l'undici titolare che Rafa Benitez mise in campo nella gara d'andata e quello che presumibilmente schiererà Maurizio Sarri questa sera. Vi proponiamo le due formazioni, poi analizzeremo i cambiamenti ruolo per ruolo. Ma già a leggerle noterete le differenze.

Napoli-Bilbao 2014: Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Britos; Gargano, Jorginho; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain. All. Benitez.
Napoli-Nizza 2017: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, Allan, Hamsik; Callejon, Insigne, Mertens. All. Sarri

Lorenzo adesso è davvero Magnifico. Quante cose sono cambiate nella vita di Lorenzo Insigne in tre anni. Una crescita continua e costante che ha portato Lorenzo ad essere da un potenziale grande talento a top player di livello europeo. E' cresciuto tantissimo Insigne. Merito di Sarri, ma in questo caso anche di Benitez. Rafa è stato fondamentale nella crescita di Lorenzo. Quel 4-2-3-1 costringeva gli esterni a un lavoro in fase difensiva durissimo. Un sistema di gioco che non è rivelato congeniale per la squadra, ma che ha fatto crescere Lorenzo in maniera esponenziale. Un passo importante per arrivare ai livelli di oggi, raggiunti con gli insegnamenti di Sarri. Con lui Insigne è tornato al ruolo per cui è nato, quello che gli è stato insegnato da Zeman: ala sinistra del 4-3-3. Lì è esploso definitivamente ed ora è a tutti gli effetti tra i leader e i giocatori più importanti di questo Napoli. Da Bilbao a Nizza Lorenzo è diventato un uomo, un leader, una vera stella. Ora il palco della Champions non fa più paura.