Ancelotti racconta il Napoli a Sacchi e Guardiola: "C'è una famiglia, club in crescita e città bellissima. La mia gestione..."

Lunga chiacchierata al 'Festival dello Sport' di Trento con Sacchi, Ancelotti e Guardiola insieme sul palco
14.10.2018 17:15 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Ancelotti racconta il Napoli a Sacchi e Guardiola: "C'è una famiglia, club in crescita e città bellissima. La mia gestione..."
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Lunga chiacchierata al 'Festival dello Sport' di Trento con Sacchi, Ancelotti e Guardiola insieme sul palco (clicca qui per il nostro live). Nel corso del confronto c'è stato tanto spazio anche per il Napoli.

Sono state proiettate immagini di Ancelotti che canta ai festeggiamenti del Chelsea. "Potevate mettere Madrid o Milano, cantai meglio. Lì ero un disastro. Ero pure 15kg in più". E' un segno che sai stare nel gruppo, si vede. Com'è la tua gestione? Come ti trovi a Napoli? "Fa parte del lavoro relazionarsi con tutte le componenti, 25 calciatori ma una cinquantina di persone tutte importanti che fanno parte del gruppo e devi considerare importanti dai magazzinieri. La mia idea è responsabilizzare le persone e farle stare bene. Bisogna tenere tutto sotto controllo, ma anche delegare. Quando qualcuno diceva sei troppo bravo, devi usare la frusta, ma io ho sempre detto se volevate la frusta avete sbagliato con me. Ogni carattere è formato sulle esperienze vissute. Esprime il proprio carattere davanti agli altri è l'unico modo per essere credibile. Se io fossi rude non sarei credibile. Capita l'arrabbiatura, ma non per l'errore tecnico, più per comportamenti, concentrazione ecc. A Napoli c'è una bella famiglia, giocatori giovani ma già con esperienze importanti, umili, un club che ha voglia di crescere, una città bellissima e ci sono tutte le condizioni per fare un bel lavoro. Poi vediamo in Europa se City lo permette (ride con Guardiola, ndr) o il Liverpool. Klopp è stato predisposto per l'andata, vediamo al ritorno (ride, ndr)"