“La volontà del calciatore è decisiva”: fino a che non interviene Marotta...

19.01.2018 19:04 di Arturo Minervini Twitter:    vedi letture
“La volontà del calciatore è decisiva”: fino a che non interviene Marotta...
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

(di Arturo Minervini) - Situazione surreale. Una stanza senza porte e finestre. Quello che doveva essere un mercato di gennaio che partiva col botto, con l’annunciato arrivo di Simone Verdi clamorosamente sfumato, si è trasformato in un cubo di Rubik del quale non si riesce a venire a capo. Sì, perché il Napoli alla possibilità che sfumasse l’arrivo di Verdi non ci aveva proprio pensato, forte evidentemente dei segnali ricevuti dall’agente del calciatore (probabilmente quello che le colpe più grandi in questa storia). Il piano B del Napoli si è materializzato in Matteo Politano, in grande crescita con il Sassuolo e ritenuto elemento con caratteristiche allo stesso Verdi. E poi, lo sappiamo bene, conosce il campionato italiano e per Sarri questo incide e non poco.

“Alla fine la volontà dei calciatori è sempre decisiva”. Quante volte l’abbiamo sentita questa frase? Quante volte le trattative sono state alla fine chiuse grazie alla spinta dei calciatori che hanno sempre fatto cadere le resistenze del club di appartenenza, consapevole che trattenere un calciatore contro la propria volontà può essere alla fine controproducente. Questo in linea di massima perché a Sassuolo sta accadendo proprio l’esatto contrario. Sì perché Politano sta provando in tutti i modi a convincere i neroverdi a lasciarlo partire, al punto che anche il suo agente si esposto in maniera pubblica con frasi che non lasciano spazi a dubbi: "Vogliamo il Napoli, ci proveremo fino alla fine! Per lui è un sogno, ma il Sassuolo non cede".

In linea di massima il finale di queste storie parrebbe scontato. Il Sassuolo prende una barca di milioni, quel difensore che gli manca dopo l’addio di Cannavaro (il Napoli offre il prestito di Maksimovic) e Politano può coronare il sogno di giocare in una big. Tutto bello, ma evidentemente nel mercato italiano c’è spesso qualcuno che muove fili ben più lunghi di quanto possa pensare. Emblematiche le parole di Beppe Marotta negli studi di Sky Sport: “Il Sassuolo non ha bisogno di vendere i suoi calciatori migliori”. Evidentemente Marotta non fa solo il factotum in casa Juve, ma conosce e si interessa dei bilanci degli altri club e si permette di esprimere pareri su società che non sono la sua. Dichiarazioni discutibili che evidentemente rispecchiano un atteggiamento ed una pressione che da sempre la Juve cerca di esercitare sui club minori. Non a caso anche su Verdi pare che nelle ultime ore anche i bianconeri abbiamo tentato un’azione di disturbo, proprio per evitare che il Napoli arrivasse al suo obiettivo di gennaio. È proprio vero che per chi appartiene a quel club vincere sia l’unica cosa che conta, non importa il modo…