La moviola: Mazzoleni superstar della fiera dell'orrore/errore

L’arbitro Paolo Mazzoleni è l’assoluto protagonista, in negativo, della gara di Pechino. Una bella gara falsata dall’eccesso di zelo del direttore di gara e dei suoi assistenti che stavano tenendo bene il match fino al rigore concesso alla Juventus. Al 13’ proteste bianconere per un contatto in area Matri-Maggio. Mazzoleni lascia proseguire. Scintille al 20’ tra Inler e Vidal. Giallo a Britos al 31’. Gara nervosa ma senza interventi eccessivamente duri. La ripresa si apre con il meritato giallo a Paolo Cannavaro che al 51’ stende un lanciato Giovinco. Al 53’ anche Behrami viene ammonito per un fallo su Marchisio. Al 56’ lamentele di Vucinic per un contatto in area con Cannavaro. Ma non c’è nulla. Cavani è nervoso e lo dimostra al 64’ quando si becca il giallo per un intervento duro su Pirlo.

Al 72’ l’arbitro Mazzoleni concede un rigore alla Juventus per intervento di Fernandez su Vucinic. L’argentino è in ritardo, Vucinic è molto furbo ma restano dei dubbi. Al 77’ ammoniti Lichtsteinere Zuniga per reciproche scorrettezze, quando in realtà il colombiano aveva subito un fallo non fischiato pochi secondi prima. Al 78' a palla lontana Barzagli stende Behrami in area, poteva starci il penalty. All’85’ rosso diretto a Pandev per qualche frase irriguardosa rivolta all’al secondo assistente. Al 91’ ammonito Giovinco che ferma una ripartenza di Behrami. Al 93’ fallo di Zuniga su Giovinco: l’arbitro estrae il secondo giallo per il colombiano e Napoli il 9. Peccato che un istante prima Zuniga aveva subito un fallo da Vidal non fischiato. Per proteste anche Mazzarri viene allontanato. Al 112’ Bonucci stende un lanciato Maggio e si becca il giallo. Finisce così, un brutto spettacolo.