Fedele: "Gianello querelato da Cannavaro e Grava. Per i due niente patteggiamenti, si punta a..."

"I legali dei due calciatori azzurri andranno fino in fondo per dimostrarne l'innocenza"
18.12.2012 20:15 di  Davide di Bernardo   vedi letture
Fedele: "Gianello querelato da Cannavaro e Grava. Per i due niente patteggiamenti, si punta a..."
TuttoNapoli.net
© foto di Federico De Luca

Gateano Fedele, procuratore di Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, è stato intervistato nel corso di Radio Gol. Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: "Mi sono sentito con i ragazzi in giornata. C'è tanta amarezza proprio perchè non è mai esistito nulla. Non si capisce perchè la commisione disciplinare abbia giudicato qualcosa che non  mai successo. Spero la verità venga a galla presto".

GIANELLO QUERELATO - "L'atto messo in pratica da Gianluca e Paolo nasce dal fatto di essere messi in mezzo inutilmente. Per questo è stata sporta la denuncia nei confronti di Gianello per infamia e diffamazione. A prescindere da tutto, c'è bisogno di una riforma della giustizia sportiva. Come si possono scagionare Paolo e Gianluca da un qualcosa che non è mai successo? Gianello ha cambiato almeno quattro volte versione, secondo me mente"

CANNAVARO - "Solo nelle ultime 48 ore il ragazzo è stato meno sereno, da quando sui quotidiani sono fuoriuscite le sentenze. Paolo è rimasto molto deluso. Gli attestati di stima arrivati dai colleghi calciatori fanno solo piacere. Del resto sia lui che Gianluca sono stati sempre esempi di lealtà".

(IN)GIUSTIZIA - "Sarebbe corretto fare questi discorsi a inizio campionato. Spero che nel secondo grado i tempi siano più brevi e a gennaio riusciamo ad avere una visione più chiara del da farsi. Fino a dodici ore fa si parlava di tutt'altro. Ora ci troviamo a dover cercare celermente delle soluzioni. Purtroppo va tutto bene e continuo a dire che se Grava e Cannavaro fossero stati almeno sollecitati, sarebbero andati a denunciare l'accaduto. I ricorsi saranno finalizzati all'annullamento della squalifica, perchè come sostengono i calciatori, il fatto non è mai accaduto".

SPERANZA - "Gianluca e Paolo non sarebbero disposti a patteggiare, proprio perchè sono convinti delle loro azioni".

RISARCIMENTI - "Il percorso è partito dalla querela contro Gianello. Questa situazione ha lasciato di stucco tutti. Mi sembra giusto che i legali di Grava e Cannavaro andranno fino in fondo per dimostrare l'innocenza dei propri assistiti".

PRESIDENTE - "Il presidente nella fattispecie è un ottimo padre di famiglia e sa quando bisogna stare vicino a chi è in difficoltà. De Laurentiis ha dato il suo appoggio ai due calciatori e speriamo che con l'anno nuovo tutto possa tornare alla normalità".