Parma, Ghirardi: "Tornato per amore del club. Ripartiamo con amarezza"

16.09.2014 07:15 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Parma, Ghirardi: "Tornato per amore del club. Ripartiamo con amarezza"

Queste le parole di Tommaso Ghirardi, presidente del Parma, ai microfoni di Radio Anch'Io Lo Sport: "La gara di ieri? E' stata una bella partita per chi non era tifoso del Parma. Siamo stati ingenui nei tempi della gara, sbagliando l'affondo e concedendo sempre il raddoppio al Milan. Contro le grandi queste situazioni si pagano.

L'arbitraggio di Massa? "Ho visto cose che non vanno bene, ma sono stato zitto. Anzi, ho sentito con stupore le lamentele di Donadoni che solitamente è sempre propositivo. Ieri, forse la tensione era ancora alta a causa del torto dell'Europa League. Dobbiamo ritrovare la serenità. Certo, qualche episodio dubbio c'è stato, con l'espulsione di Felipe che non c'era".

Aspettative troppo elevate per il Parma? "Il torto della scorsa estate è il vero problema. Il Parma lo scorso anno ha fatto una stagione eccezionale, meritando l'Europa. Questo succede quando tutte le componenti rendono al meglio. Quest'anno si parte con un'amarezza molto forte e smaltirla non sarà semplice. Soprattutto per la squadra. A Cesena abbiamo sbagliato partita, ma ci sta. La squadra è più o meno la stessa dello scorso anno, manca solo Parolo. Abbiamo preso Lodi e confermato la coppia Paletta-Cassano. In più abbiamo ringiovanito la rosa. Abbiamo portato avanti una politica in linea con il nostro pensiero".

Il Milan? "Ho visto una squadra organizzata, con Inzaghi che ha lavorato con la testa dei giocatori. Ha rilanciato De Jong e Bonera. Le motivazioni e la voglia di vincere del tecnico si sono viste sulla squadra. Ieri hanno giocato bene e tatticamente con una linea molto definita".

I perché del mio ritorno alla guida del Parma? "L'ho fatto per amore dello sport e di questa società. Se non fossi tornato il Parma avrebbe chiuso i battenti perché gli imprenditori locali non hanno mai avuto interesse. A livello internazionale non abbiamo appeal a causa di una regolamentazione errata".