Benitez: "Dobbiamo trovare continuità, possiamo arrivare terzi o fare meglio. Higuain deve essere la nostra bandiera. Su Gabbiadini..."

Il tecnico azzurro ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli
13.12.2014 13:26 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Benitez: "Dobbiamo trovare continuità, possiamo arrivare terzi o fare meglio. Higuain deve essere la nostra bandiera. Su Gabbiadini..."
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© foto di Federico De Luca

Rafa Benitez ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli alla vigilia di Milan-Napoli, ecco le sue risposte alle domande di Valter De Maggio



Partita con lo Slovan? "I ragazzi hanno capito che giovedì dovevamo fare bene, il 3-0 contro lo Slovan è stato raggiunto con una buona prestazione. Ma possiamo fare ancora meglio"
Il Liverpool nel sorteggio? "Mi piacerebbe, vedrei tanti amici. Ma poi una delle due dovrebbe uscire, ed il Liverpool è nel mio cuore. Magari in finale!"
Partita al Meazza? “L’anno scorso a San Siro abbiamo fatto una grande partita in uno stadio che dà sempre grandi stimoli per fare bene”.
Maggio? “Abbiamo lavorato sia con Henrique che con Mesto. Ancora non abbiamo deciso, ne parliamo insieme con tutto lo staff e poi decidiamo”.
Terzo posto. Più pericolose le milanese o le genovesi? “Dobbiamo guardarci da noi stessi. Se facciamo quello che sappiamo fare possiamo arrivare al terzo posto ed anche di più. Ho fiducia che nella seconda parte della stagione possiamo fare meglio”.
Roma? “Ha avuto un periodo di difficoltà ma hanno mostrato carattere e fortuna vincendo con Atalanta e Roma. Loro sono forti, ma noi dobbiamo giocare al nostro livello, dobbiamo trovare continuità e possiamo essere più vicini a loro”.
Inzaghi?Vincere ogni partita è una sfida e farlo contro un allenatore che è stato un grande ex calciatore e con una buona squadra è ancora più un sfida”.
Falso nueve? “Aldilà del modulo è la qualità dei singoli che può essere un problema per noi”.
Torres?A Liverpool con noi ha fatto bene, ha grande qualità ma ha bisogno di fiducia. Può fare la differenza in qualsiasi squadra”.
Milan senza Abate e De Sciglio, ma con Bonera ed Armero. Mertens e Callejon possono far male? “Al di là delle assenze devono cercare la profondità e puntare l’uomo”.
Higuain? “Deve capire che è il giocatore più importante per noi. Deve essere la nostra bandiera”.
Zapata? “Lui ha bisogno di giocare per arrivare a fine partita con la stessa brillantezza. E’ una possibilità in più per l’attacco”.
Diffidati per la supercoppa italiana? “Ne abbiamo parlato prima. Lo sanno che è importante. Però devono giocare la partita al 100% senza pensare al cartellino giallo”.
Turnover tra Milan e Parma? “Si fa soprattutto quando c’è una partita ogni tre giorni. Dobbiamo vedere come finisce la partita con il Milan dal punto di vista fisico”.
Problema con le piccole? “Bisogna entrare nella mentalità di dover chiudere la partita. Quando facciamo il secondo gol, dobbiamo fare il terzo, ma senza perdere  l’equilibrio. Qualche squadra è più favorita dalla critica, invece, noi siamo sempre sotto l’occhio”.
Mercato? “Con Riccardo Bigon parliamo spesso di giocatori che sanno fare due ruoli. Se parliamo di un calciatore come Gabbiadini, che ha qualità, ma non posso dire tutto perché non è ancora un nostro calciatore”
Strinic? “Non ti sento bene, c’è troppo vento” (ride ndr)
Supercoppa come regalo di Natale? “Il Spagna è il giorno che si fa la lotteria. E’ una sfida importante, ci si gioca un trofeo contro una grande squadra”