Giovanissimi Professionisti: l'Inter vince lo scudetto contro un buon Parma

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Nemmeno dopo aver condotto per due a zero il primo tempo l'Inter è potuta essere sicura della vittoria: nella finalissima dello scudetto dei Giovanissimi Nazionali Professionisti è stato decisamente in partita anche ilParma, che ha imposto il pareggio ai neroazzurri nei secondi trentacinque di gioco e ha mostrato grande forza caratteriale al punto che avrebbe meritato anche il pari, quindi la squadra di Bellinzaghi ha dovuto sudare prima di festeggiare, prevalendo per 4-3 solo ai supplementari. Ha giocato bene soprattutto Adorante, centravanti classe 2000 che potrebbe crearsi davvero un futuro. Commoventi anche i tifosi organizzati del Parma, i Parma Boys, presentatisi al Maccari di Chianciano Terme con tutti i loro striscioni, come se fosse stata la prima squadra a giocare, e ai gol emiliani naturalmente hanno gioito. Fortissima la componente femminile nel gruppo arbitrale, in quanto il direttore di gara era la signora Valentina Finzi di Foligno, coadiuvata dagli assistenti Tiziana Trasciatti e Gabriella Angelozzi.
Nei primi minuti l'Inter ha avuto due occasione per andare in gol sventate dal portiere Adorni, poi Calegari si è venuto a trovare all'altezza dischetto del rigore per il Parma, ma la sua conclusione è stata deviata in angolo, e ancora Adorante ha avuto un'occasione macroscopica davanti alla porta, ma si è fatto anticipare al momento della conclusione. All'8' però l'Inter è passata: corner dalla destra effettuato da Gnoukouri e colpo di testa vincente di Esposito per la rete del primo vantaggio, che poi è stato incrementato al 16', con Merola, lesto a ribadire in rete al termine di un'azione molto confusa. Nella ripresa gli emiliani si sono portati più decisamente all'attacco e il portiere interista Tintori ha salvato su una conclusione di testa di Romeo, ma al 63' il Parma si è procurato un rigore per sospetto fallo di Esposito su Mattioli, Minari lo ha trasformato, e i gialloblù hanno raggiunto il clamoroso pareggio con Adorante di testa, complice un'indecisione della difesa neroazzurra. Era imprevisto l'esito dei supplementari, ma subito in avvio dei prolungamenti l'Inter è ripassata in vantaggio: lancio per Gnoukouri che di testa ha battuto Adorni per il tre a due. Quarto gol interista all'83' con Sakho, lesto ad anticipare tutti e a superare il portiere avversario. Sembrerebbe rassicurante il vantaggio, ma il Parma a pochi minuti dalla fine ha realizzato il suo terzo gol con Somian su assist di Guehi, e ha sfiorato il quarto nel finale con Russo che però ha costretto Tintori al miracolo proprio al 94'. L'Inter ha vinto lo scudetto Giovanissimi, ma onore a questo Parma che ha salutato degnamente il calcio professionistico e dovrà ripartire dai Dilettanti. Da sottolineare comunque gli applausi e i ringraziamenti dei tifosi del Parma ai loro giovanissimi calciatori, e gli applausi a mister Maurizio Neri che si era recato sotto il settore da loro presidiato: è sportività anche questa, nel giorno dell'ultima partita della società emiliana.

IL TABELLINO DELLA GARA
PARMA: Adorni, Castelluzzo (45' Mattioli), Mayingi (86' Russo), Ghion, Barilla (48' Crescenzi), Minari, Guehi, Romeo (53' Delle Donne), Adorante (86' Somian), Gyabuaa, Calegari. Allenatore: Maurizio Neri.
INTER: Tintori, Grassini, Lunghi, Schirò, Bettella, Rizzo, Esposito (91' Battilana), Gavioli, Merola (76' Pelle), Patacchini (76' Sakho), Gnoukouri. Allenatore: Stefano Bellinzaghi.
Arbitro: Valentina Finzi di Foligno.
RETI: 8' Esposito (I), 16' Merola (I), 63' rigore Minari (Pr), 71' Adorante (Pr), 76' Gnoukouri (I), 82' Sakho (I), 92' Somian (Pr).
NOTE: spettatori circa 600. Ammoniti Gnoukouri (I), Castelluzzo (Pr), Guehi (Pr) e Gavioli (I).