Hamsik: "Sarà particolare giocare in questo stadio. Per me è una gara speciale, voglio vincere"

Ecco le dichiarazioni rilasciate da Marek Hamsik durante al conferenza stampa alla vigilia del match con lo Slovan Bratislava:

In Europa siete favoriti dal vostro modo di giocare perchè gli avversari se la giocano e non si chiudono. "Non vedo tanta differenza, noi dobbiamo stare attenti in difesa e poi provare a giocare. Poi ogni gara ha la sua tattica, noi siamo tranquilli".

8mila biglietti venduti, in tanti saranno anche per guardare te oltre che per lo Slovan. "Sono contento per la risposta del pubblico, so che non succede spesso, speriamo di offrire un bello spettacolo ma con la vittoria del Napoli".

La gara può essere determinante per dare continuità alla vittoria col Sassuolo ed ipotecare la qualificazione? "Ogni vittoria è importante, se arrivasse domani sarebbe importanti per tifosi e squadra, ma i punti sarebbero comunque pochi e ne serviranno altri. Noi vogliamo vincere sempre, anche domani".

Siete carichi dopo la prima vittoria in Europa League? Lo Slovan viene da una sconfitta. "Ogni gara è diversa, ci stiamo preparando per lo Slovan che ha il suo modo di giocare".

Marek, il vostro volo e albergo è stato molto segreto ed i tifosi non hanno potuto avere contatto con te. "Quando c'è la possibilità di fare questo trasferimento così veloce è difficile, anche in Champions accade lo stesso con spostamenti molto veloci".

I tuoi compagni ti hanno chiesto qualcosa su Bratislava ed il tuo passato? "C'erano tante domande, gli ho detto piccole cose del mio passato, ma anche dello stadio ma speriamo di vedere presto un nuovo stadio per lo Slovan"..

Marek, ci puoi raccontare qualche aneddoto della tua esperienza allo Slovan? Qui sei un modello per i tanti giovani che vogliono emergere. "Avevo 14 anni, piccolo e senza giocatori, questo mi ha aiutato a crescere come giocatore e persona. Lo stesso anche a Brescia. Non ho giocato in questo stadio perchè è dei rivali dell'Inter Bratislava e sarà particolare. So di essere un idolo, è giusto che i bambini possano sognare di essere come me".

Quali sono le tue sensazioni? Non è una gara normale per te. "E' una partita speciale per me, ho giocato qui due anni e mezzo con la Primavera e poi la prima squadra per poi andare nel grande calcio. Sarà sicuramente emozionante".