La moviola: Calvario Calvarese bis. Due rigori non dati ed il gol dei friulani in fuorigioco

Una Caporetto per l'arbitro di Teramo
19.04.2014 18:10 di  Leonardo Ciccarelli  Twitter:    vedi letture
 La moviola:  Calvario Calvarese bis. Due rigori non dati ed il gol dei friulani in fuorigioco
TuttoNapoli.net
© foto di Federico De Luca

Gol in fuorigioco, due rigori non dati ed innumerevoli falli e cartellini segnalati in modo errato. Se non è stato l'Inferno di è mancato poco ed allora diciamo che è stato un Calvario, calvario Calvarese bis, perché questa stagione già è capitato.
L'Italia vive un momento storico molto triste ed è naturale che anche un settore un tempo florido come quello calcistico ne risenti un pochino ma l'eccellenza dei fischietti era materiale da esportazione, eppure non sembra più così se alla terza forza del campionato viene assegnato un talento come quello del ragazzo di Teramo.
Comincia bene, con un giallo a Pinzi dopo pochi secondi per una bruttissima entrata. Ha applicato alla perfezione il regolamento cosa poi non avvenuta per falli di mano e vantaggi. Di fatto, per tutto il match, gli interventi ruvidi sono stati sanzionati prendendo alla lettera il manuale del calcio, il resto è stato dato al beneficio del dubbio, come se fossero chiamate di Serie B.
Bene il rosso a Fernandez per doppio giallo ma sebbene da queste pagine mai sia stata scritta una giustifica del Napoli ad una prestazione scialba, come quella di oggi, ma in questo caso il peso di Calvarese è troppo pesante: al Napoli mancano due rigori, uno dei quali netto, ed il gol dell'Udinese era in fuorigioco chiarissimo.
Andiamo per ordine: Domizzi, falloso per tutta la partita ma incredibilmente immune dal taccuino dell'arbitro, affossa Zapata in area di rigore.

Si spintonano entrambi, il rigore non era solare, ma c'era a norma di regolamento perché Domizzi in caduta trascina giù l'attaccante colombiano.
C'è poi il pareggio dell'Udinese su un pasticcio di Reina. Nonostante le tv nazionali abbiano elogiato l'incredibile foga e lo straordinario recupero di Pinzi (!?) quando l'ex Novara riceve il passaggio è in chiara posizione di offside ma anche in questo caso Calvarese lascia correre.
L'ultimo grande episodio è il rigore su Pandev, sull'1-1, ma anche in questo caso da Udine la vicenda appare oscura.
La partita è stata indelebilmente segnata da un arbitraggio sciatto e maldestro, da un arbitro che ha più volte dimostrato di avere grossi limiti ma che viene inspiegabilmente premiato con partite di prestigio e ad alto coefficiente di difficoltà. Una Caporetto, un calvario per Calvarese, l'ennesimo.