Il solito Aulas. Ed il tentativo di incastrare il Napoli…

TuttoNapoli.net

Venghino signori venghino. Il mercato entra nel vivo e con esso ritornano vecchi tormentoni che già hanno animato sessioni precedenti. La storia tra il Napoli e l’eccentrico patron Jean Michel Aulas ha vissuto momenti di picco, se così possono essere definiti, ai tempi della trattativa per Maxime Gonalons. Il mediano, stimatissimo da l’allora tecnico azzurro Rafa Benitez, ha animato più di una sessione del mercato, con notizie che davano per certo il suo trasferimento fino alla brusca frenata. 

Aulas ha carattere fumantino, identico a quello di Aurelio De Laurentiis ed è quindi prevedibile che tra i due, ogni volta che viene imbastito un affare, siano scintille. Così parlava Aulas ai tempi in cui fece saltare il passaggio di Gonalons, che sembrava cosa fatta: “Gli ho promesso che l’avrei ceduto solo nel caso di un’offerta da parte di un club che ci precede nel ranking Uefa, l’accordo è questo, in caso contrario resterà con noi”. Una chiara stoccata al Napoli ed alle sue ambizioni da vertice.

La storia si ripete, con tutte le sue sfaccettature e le bugie che fanno parte della grande giostra chiamata mercato. Dopo le voci di un interessamento del Napoli per Corentin Tolisso, lo stesso Aulas è uscito allo scoperto dichiarando: “Ho detto no al Napoli che ha offerto 26 milioni per Tolisso”. Al di là della possibilità di un’offerta azzurra, pensare che la società azzurra si sia spinta così oltre nel prezzo appare difficile e, probabilmente, anche fuori mercato per quelle che sono le referenze del calciatore. Vero, parliamo di un classe ’94, che non ha però ancora dimostrato di poter essere, o almeno essere sulla strada giusta, per diventare un calciatore capace di fare la differenza ad altissimo livello. Che Aulas abbia voluto scuotere le acque e sfruttare l’interesse del Napoli per mettere i riflettori sul calciatore, sperando di generare interessi da altri club e massimizzare una probabile cessione? Più che probabile. E’ tornato Aulas. E le solite bufale che rendono più divertente il mercato…