L'insostituibile: l'assenza che ha rovinato i progetti di Benitez. E c'è un precedente inquietante

24.11.2014 09:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
L'insostituibile: l'assenza che ha rovinato i progetti di Benitez. E c'è un precedente inquietante
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nè Albiol, nè Jorginho. E nemmeno Mertens. Al Napoli altalenante contro il Cagliari è mancato tremendemente Lorenzo Insigne. I sui guizzi, il suo equilibrio, la sua capacità di dare qualità alla manovra ed allo stesso tempo di sacrificarsi su tutta la fascia sinistra. Considerazioni che aumentano il rammarico per un infortunio arrivato nel momento migliore di Lorenzo e del Napoli, una tegola che toglierà a lungo a Benitez quello che di fatto era diventato un elemento insostituibile nello scacchiere tattico dello spagnolo.

La maturazione di Insigne aveva portato il talento classe '91 a sposare - ed integrarsi - a pieno il credo tattico di Rafa, al punto di diventare un insostituibile nella gerarchia del tecnico che nelle gare di campionato lo aveva quasi sempre (in nove occasioni su undici gare) schierato dal primo minuto. Ieri, nella sfida al Caglairi, si è capito il perchè. 

Indizi che diventano una prova, un precedente che accresce il dispiacere per l'assenza forzata di Insigne. A tal proposito, la gara con gli isolani ha ricordato il bizzarro pareggio contro il Palermo del 24 settembre scorso. Anche in quell'occasione il Napoli si fece rimontare e la gara si chiuse con il risultato di 3-3. Anche in quella occasione Insigne non c'era - gli era stato preferito Mertens - ed il Magnifico aveva disputato solo gli ultimi 6' di partita.