La frase che risolve il dubbio di formazione: ma Sarri scioglie un nodo e ne compone un altro

C'è un passaggio nella conferenza di Sarri di ieri, al Da Luz, che ha completamente cambiato le carte in tavola. Delle parole che sciolgono un nodo, ma ne compongono immediatamente un altro.
06.12.2016 08:55 di  Pierpaolo Matrone  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Pierpaolo Matrone (@PieroMatrone)
La frase che risolve il dubbio di formazione: ma Sarri scioglie un nodo e ne compone un altro
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il dubbio sembrava uno solo: Mertens o Gabbiadini? Poi, per il resto, Maurizio Sarri pareva essere intenzionato a schierare lo stesso undici sceso in campo contro l'Inter, eccezion fatta per il cambio Allan-Zielinski per garantire una maggiore quantità a centrocampo. Ma c'è un passaggio nella conferenza di Sarri di ieri, al Da Luz, che ha completamente cambiato le carte in tavola. Delle parole che sciolgono un nodo, ma ne compongono immediatamente un altro.

Alla domanda sul ballottaggio Gabbiadini-Mertens, il trainer di Figline Valdarno ha così risposto: "Mi sembra una partita in cui vedo la necessità di avere un giocatore in grado di cambiare l'inerzia dalla panchina. Uno forte andrà sicuramente in panchina perchè sarà determinante una accelerata". Leggendo tra le righe, non si vede il nome di Manolo Gabbiadini associato alla panchina. Perché l'ex Samp sta facendo bene nelle ultime uscite, ma anche prima difficilmente era riuscito a cambiare la gara in corso d'opera. Non è quel tipo d'attaccante, non sa spaccare in due la partita.

E allora tutto lascia pensare che il dubbio è bello che eliminato: Gabbiadini sarà in campo stasera contro il Benfica. Tutto fatto allora, direte voi. E invece no. Perché pare comunque strano che Sarri voglia tenere nuovamente fuori dall'undici titolare Dries Mertens, il giocatore che più cambia i ritmi del gioco e che per più volte l'ha fatto nell'arco della sua esperienza napoletana (soprattutto l'anno scorso quando il più delle volte partiva dalla panchina). Il belga non ha giocato contro l'Inter perché squalificato, pertanto risulta il più fresco là davanti. Ed ecco perché se Gabbiadini è venuto fuori da questo ballottaggio, non è detto che non esista più. Il dubbio ora è sulla fascia.

Mertens o Insigne? L'ex PSV insidia l'attaccante di Frattamaggiore, che comunque sembra essere leggermente in vantaggio, sempre in virtù del fatto che Sarri vuole un giocatore capace di cambiare l'inerzia del match dalla panchina e tra i due quello più capace a farlo è proprio Dries. Inoltre lo scugnizzo numero 24 nell'incontro con l'Inter ha giocato soltanto 58 minuti, quand'è stato poi sostituito da Giaccherini. Una mossa, dunque, per preservarlo probabilmente proprio per la sfida di stasera. Ma il ballottaggio continua ad esserci: esce Manolo, ne fa parte Insigne; con Mertens costante. E inserire quest'ultimo tra le riserve pare essere la scelta più sensata.