Quel senso di frustrazione del tifoso che sarà lo stesso del Pipita: ecco i limiti di Bilbao oltre i quali il Napoli non è riuscito ad andare...

15.05.2015 19:50 di  Silver Mele  Twitter:    vedi letture
Quel senso di frustrazione del tifoso che sarà lo stesso del Pipita: ecco i limiti di Bilbao oltre i quali il Napoli non è riuscito ad andare...

Non poteva bastare per Varsavia quello che il Napoli ha messo in campo nei 180 minuti contro il Dnipro. Squadra operaia, con tanto cuore e un'organizzazione capace di fruttare nella seconda metà della sfida di Kiev un atteggiamento perfino autoritario. Il Napoli invece è vittima dei suoi errori in zona gol, disordinato nella gestione di un furore che vive di alti e bassi, senza fiammate. E' prevedibile l'azione del Napoli, con pochi cambi di passo laddove invece sarebbe stato opportuno per vincere i singoli duelli e non offrire riferimenti ad un avversario famelico. Non riesce agli azzurri di superare i propri limiti, ampiamente anticipati dalla doppia sfida d'esordio con l'Athletic Bilbao e ritornati con cadenza regolare nel corso della stagione. Le difficoltà sono tecniche, più ancora di personalità: la ratifica è tutta nel trittico senza vittorie con Dnipro e Parma. Le gare che avrebbero dovuto indirizzare definitivamente i giudizi, chiarire la natura di questo gruppo che ha invece soggezione al cospetto di avversari che non siano di nobili casate. Il tifoso del Napoli avverte oggi la stessa frustrazione che deve ancora provare Higuain per tutti gli incroci persi con Boyko "il terribile". Il Pipita ha smesso i galloni di leader nel momento decisivo, cui è arrivato con le pile scariche.

E' mancata  la fortuna agli azzurri perchè beccare sestine arbitrali tanto disastrose non è cosa facile ma questo non può mitigare l'amarezza per un Napoli leggero, molto lontano da quel fuoco che ardeva tra le maglie ucraine. Nella partita che non aveva per loro una semplice valenza sportiva. Archiviato il sogno rimane la realtà del campionato. Il Cesena lunedì poi la Juve a Torino prima di chiudere con la Lazio al San Paolo, nella speranza che un posto Champions possa ancora essere in gioco.