Sparnelli: "Patto di ferro tra Rafa e la squadra: alzare la coppa e poi dirsi addio"

15.04.2015 14:50 di  Massimo Sparnelli   vedi letture
Sparnelli: "Patto di ferro tra Rafa e la squadra: alzare la coppa e poi dirsi addio"

Una coppa da alzare, prima dell'addio. Rafa Benitez ha stretto un patto di ferro con i calciatori. Tutti uniti per l'Europa League, per il terzo trofeo in due anni di gestione azzurra, poi le strade si dividono. Tecnico e staff pronti a lasciare l'Italia, quel calcio che Benitez ha provato a cambiare, con risultati altalenanti. Con Aurelio De Laurentiis sembra essere persa l'armonia, con il presidente che si è imposto sul ritiro, anche nel post Fiorentina. Un atteggiamento duro, lontano dal modus operandi di Rafa ma che ha prodotto risultati immediati. Benitez è con più di un piede fuori dal Napoli. E di sicuro, quando il calcio giocato andrà in ferie, con la società al lavoro verso il futuro, la mente dei tifosi andrà non solo ai periodi difficili come quello che vive ora la squadra ma anche alle imprese con Rafa in panchina.

Successi su Borussia Dortmund, Arsenal, le grandi battute al San Paolo, la Coppa Italia vinta all'Olimpico contro la Fiorentina, la Supercoppa italiana sfilata alla Juventus a Doha. Ma ora mente all'Europa League, tocca al Wolfsburg, secondo in Bundesliga, come il Napoli più forte in fase offensiva che difensiva, con le ali De Bruyne, Perisic, che piacevano tanto a Rafa. Lo spagnolo deve ripartire da Lorenzo Insigne, subito determinante al rientro dopo il grave infortunio. Dopo il quasi gol da sogno contro la Lazio, con salvataggio sulla linea di Lulic, che avrebbe regalato i supplementari agli azzurri, l'assist al bacio per il gol di Callejon alla Fiorentina. Insigne è un top player già ora, dovrà recuperare la forma ideale ma l'approccio è quello del leader, napoletano, del Napoli, che vuol metterci qualcosa in più, carica agonistica, non solo qualità tecnica. Lui in campo, come Marek Hamsik, campione che mette assieme gol e assist, che Benitez mette ormai sistematicamente in panca, una situazione tecnica ed emotiva che non potrà durare a lungo. Un' altra decina di partite, prima del congedo.