Renga: "Il San Paolo farà la differenza. La gara col Chievo mi ha lasciato delle incertezze"

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A Radio Crc nel corso di "Si Gonfia la Rete" di Raffaele Auriemma è intervenuto Roberto Renga, giornalista: "Il Benfica è una squadra gloriosa, che fa pressing, ti viene a prendere e sa anche gestire il pallone, Allan sarà fondamentale nel recupero dei palloni. Sarà una gara importante e difficile, il Napoli ha una rosa con un valore superiore ma il Benfica ha maggiore esperienza in queste competizioni grazie ai vari Luisao, Julio Cesar, Nelson, Mitroglou, credo poco al valore dei soldi, ma tanto al lavoro, e Sarri in questo è un maestro, la differenza comunque secondo me la farà il San Paolo, è uno stadio unico.

La gara con il Chievo mi ha lasciato delle incertezze, il Napoli non sapendo gestire la partita si imbruttisce, in realtà ha preso i tre punti, non si è stancato molto per la gara di Champions, ma ho la sensazione che sia la Juventus che il Napoli debbano migliorare nella continuità nel corso della partita. Il gioco azzurro è dispendioso, ma i giocatori possono rendere al massimo almeno per 70 minuti, gli altri 20 devono cercare di fare il possesso palla, a me non piace il possesso fine a se stesso, ma il Napoli proprio non ce lo vedo a difendersi. Zielinski sta facendo bene ma può fare ancora di più, Jorgihno a me quest'anno convince meno perché viene sempre marcato, sono sicuro che verrà sostituito all’occorrenza o da Diawara, quando sarà pronto, o da Hamsik, o da un difensore come Maksimovic, capace di fare i lanci lunghi molto meglio di Koulibaly. Sarà la notte di Milik? Non so, mi sento molto Mertens".