TRIPLICE FISCHIO - Stavolta Koulibaly fa danni. Benitez spiazza tutti ed esplicita la sua priorità

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Udine amara per il Napoli, ancora una volta. Secondo ko consecutivo in campionato, vetta già lontana. In due gare zero gol fatti e due subiti. Tutti insieme, evidentemente, non basta.

IL PROTAGONISTA - Rafa Benitez, nel bene e nel male. Spiazza tutti nelle scelte di formazione, schiera un undici difficilmente pronosticabile alla vigilia e, forse, lancia un segnale all'intero ambiente. Il turn over previsto in Europa League si materializza in campionato... che l'Europa sia diventata la priorità dello spagnolo?

IL MOMENTO CHIAVE - I miracoli dell'ennesimo portiere fenomeno che il Napoli incontra lungo il cammino. Dopo Bardi, anche il greco Karnezis vive una domenica da protagonista negando agli azzurri la gioia del gol. A metà ripresa è decisivo prima su Higuain e poi su Callejon. Sembra il preludio al gol, invece gli azzurri si deprimono e dopo la rete subita faticano a riprendersi. 

POTEVA FAR MEGLIO - Kalidou Koulibaly, pur non risultando il più negativo dei suoi. Valuta male la traiettoria della sfera e regala a Danilo (lasciato solo da Maggio) un assist al bacio. In una gara così equilibrata il suo errore risulta decisivo. Palesa limiti nelle palle alte, commettendo il secondo errore in stagione dopo quello che portò al gol di Pinilla.