San Paolo, due ipotesi per finanziare i lavori. Spunta un compromesso per i concerti

25.01.2015 18:45 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
San Paolo, due ipotesi per finanziare i lavori. Spunta un compromesso per i concerti

Il caso San Paolo continua a tenere banco in casa Napoli: dopo le dichiarazioni di De Laurentiis, che è apparso sicuro di riuscire a far partire i lavori di ristrutturazione addirittura da giugno, circolano tante indiscrezioni su una situaizione ancora tutta da decifrare.

Il primo problema riguarda, innanzitutto, i fondi che finanzieranno la riqualificazione: secondo l’edizione odierna de Il Roma, De Laurentiis si aspetta un contributo dal Comune, visto che in passato gli ha negato la cessione dell’impianto, e non è da escludersi un terzo soggetto (probabilmente uno sponsor importante) che possa intervenire in aiuto del patron.

Altro nodo è quello dei concerti: per il Comune il San Paolo è un bene pubblico e deve, quindi, ospitare manifestazioni importanti per la città non solo calcistiche. De Laurentiis si è mostrato sempre contrario, anche e soprattutto perchè la manutenzione del terreno di gioco (che ora è un gioiello) è a suo totale carico. Da qui il compromesso: il presidente potrebbe aprire ai concerti a patto che gli investimenti per realizzarli possano garantire nuove risorse per lo stadio e, di conseguenza, per la stessa società. Tanti nodi ancora da sciogliere, ma il tempo stringe: la convenzione provvisoria tra il comune e la SSC Napoli prevede che entro il 30 maggio si debba presentare un piano di ristrutturazione. Bisogna passare ai fatti.