Dopo un primo tempo con gli struffoli sullo stomaco, il Napoli rifiorisce nella ripresa con Gabbiadini e un super Tonelli che corona un sogno. Vittoria importantissima

E' la vittoria che non ti aspetti, la vittoria presa per i capelli all'ultimo secondo, vittoria ancora di Gabbiadini che entra e segna, ed è la vittoria di Tonelli che si supera su quella palla vagante del miglior in campo Strinic. Ma facciamo un passo indietro. Una Samp concentrata e bella, un Napoli lento, impacciato e brutto ed ecco che ne esce un primo tempo da brividi e non solo per il gran freddo. Il Napoli non riesce a fare mai tre tocchi di fila, colpa del terreno di gioco, dei carichi di lavoro, di una buona Samp, certo è che gli azzurri non riescono mai a trovare la giocata buona e quando ci proviamo non si riesce mai a concludere verso Puggioni. Il Napoli soffre a centrocampo dove Hamsik sembra proprio non esserci e in difesa con Chiriches e Tonelli che non sfigurano ma sul gol non sono esenti da colpe. Il rumeno si fa beffare sulla fascia, Tonelli non chiude e la palla crossata da Schick finisce goffamente su Hysaj e in rete alle spalle di Reina. La cosa che preoccupa è la non reazione del Napoli al gol. Napoli che non riesce a imbastire azioni pericolose anche se nel finale di tempo Callejon in piena area viene toccato platealmente. Ma non possiamo recriminare su questo visto il non gioco degli azzurri. Il secondo tempo è un'altra cosa anche se a folate come il vento che gela il San Paolo. Un Napoli che gioca finalmente come sa, passaggi e triangolazioni ma poca finalizzazione. Il Napoli spinge finalmente ma succede poco.

L'errore lo fa Silvestre doppio giallo e la Samp resta in 10. Il Napoli preme e Sarri prima mette Zielinski poi Gabbiadini e finalmente si spariglia. Quattro punte e dopo tanti tentativi arriva il pari. Callejon, sempre lui, sempre le sue sponde, e ancora Gabbiadini. Pari giusto ma troppo poco per quello che serve al Napoli: i tre punti. L'arrembaggio è totale ma non si riesce trovare un buco per metterla dentro. Hamsik prova la bordata ma Puggioni para tutto. Ma il sogno arriva al 95'. Si un sogno che diventa realtà. Tonelli esordio e gol, forse neanche nei suoi sogni poteva succedere questo e invece ecco che il sogno diventa reale. Una vittoria presa per i capelli, stile Mazzarri, quelle sudate più che mai dopo una prestazione non certo degna di nota. Eppure bellissima come da tempo non succedeva con quell'adrenalina che ti sale su per il corpo e ti fa godere. Tre punti d'oro e ora testa anche alla Coppa Italia.