L'ex patron Fiore: "Scudetto? Me lo auguro di cuore ma per raggiungere la Juve serve il fioretto"

Ai microfoni di Radio Punto Nuovo, durante il quotidiano appuntamento con Palla al Centro, è intervenuto l'ex patron azzurro del Napoli di Sivori e Altafini, Roberto Fiore, che ha analizzato il momento azzurro e le prospettive per il prossimo anno: "In realtà il campionato del Napoli è già finito. Non credo che possa essere superato dalla Fiorentina o rimontare la Roma. Il Napoli deve pensare a chiudere bene la stagione e capire come completare la squadra. In che modo? Mi auguro di cuore che arrivi lo scudetto ma è molto difficile a breve termine. La Juventus, che ha dominato in questi anni, ha una rosa di quindici o sedici giocatori di prima scelta.

Per il Napoli, pur facendo miracoli, sarà difficile poter fare una squadra per competere con la Juventus. Bisogna lavorare bene in questi anni provando a recuperare il lavoro dei bianconeri, che pure hanno fatto dei miracoli per trattenere tanti calciatori importanti. Purtroppo oggi fanno gola il Chelsea, il Barcellona, il Real, il Psg e non più le squadre italiane. Bisogna essere molto abili a convincere i calciatori importanti ad accettare l'Italia e, nello stesso tempo, puntare a raggiungere la rosa della Juve senza dimenticare la Roma, che a me piace tantissimo. Bisogna lavorare di fioretto, per ora i tifosi devono accontentarsi di vincere senza vincere lo scudetto".