Mancano i fondi, niente iscrizione per il Quarto. Finisce la favola della squadra Anti-Camorra

01.08.2015 11:00 di  Dario De Martino  Twitter:    vedi letture
Mancano i fondi, niente iscrizione per il Quarto. Finisce la favola della squadra Anti-Camorra

Finisce la bella storia del "Nuovo Quarto Calcio". Il club, che tre anni fa fu tolto al clan Polverinoera diventato un simbolo dell'antimafia. Oggi però non ci sono più i fondi per sostenere la società e la squadra non potrà iscriversi al campionato di Promozione.

Ripercorriamo la storia: Nel 2011 con un'inchiesta della magistratura sugli affari del clan Polverino, venne sequestrata anche la squadra di Quarto. Così "Il Nuovo Quarto Calcio" venne affidato a "Sos Impresa" associazione che combatte il racket e che ottenne grandi successi all'inizio: tanto spazio sui media, un allenamento con la nazionale, amichevoli di beneficenza con magistrati, e giornalisti e soprattutto la promozione in Eccellenza nel 2013. Quando finisce il clamore mediatico ed inizia dilagante la crisi economica, però, si incontrano le prime difficoltà. Nessuno investe più nella squadra che retrocede in promozione e deve fare anche i conti con atti di vandalismo. Ma soprattutto decisivi sono stati i dissidi tra la Giunta comunale e la Presidenza della società sulla gestione dello stadio "Giarrusso". Così senza sostegno economico di imprenditori ed istituzioni, il club è fallito e per mancanza di fondi non potrà iscriversi al prossimo campionato. Sulla vicenda del fallimento si sono già espressi in tanti. Pino De Martino, Segretario dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, che con il Quarto aveva svolto varie amichevoli, ha commentato su facebook: "Gran peccato. Una bella pagina di legalità finita troppo presto. Mi piacerebbe che si aprisse una gara di solidarietà e di impegno finanziario anche per difendere un simbolo, quello della lotta contro tutte le mafie, che non possiamo lasciar cadere". 
Una bella storia senza lieto fine.