Corsa Champions - Calendari a confronto, scontri diretti e fattori Juve-Parma: il Napoli ha in mano il proprio destino

Cinque squadre in otto punti e dieci partite alla fine. In palio due posti Champions (uno direttamente ai gironi, l’altro ai preliminari), due posti in Europa League ed un altro che potrà essere valido per l’Europa solo se in finale di Coppa Italia andranno due squadre già qualificate per l’Europa grazie al posto in campionato. Una lotta inaspettata, una lotta che sarà serrata e da cui il Napoli sarebbe potuto scappare sfruttando meglio le occasioni capitate nell’ultimo mese. Ma è inutile piangere sul latte versato. D’altronde il Napoli, tra le cinque, è l’unica che deve ancora affrontarle tutte.

FATTORE SCONTRI DIRETTI – Il Napoli deve incontrarle tutte: nel prossimo turno andrà a Roma contro i giallorossi, poi ospiterà al San Paolo la Fiorentina. Un tour de force per gli azzurri, che alla 13a, dopo la sfida a Cagliari, se la vedrà in casa con la Sampdoria. Ultima giornata contro la Lazio. Tutti gli scontri, però, fatto salvo quello contro la Roma, saranno giocati al San Paolo. Per le altre, invece, non ci saranno tutti questi scontri. La Roma, oltre che con il Napoli, dovrà vedersela soltanto nel derby con la Lazio alla penultima. I bianconelesti, invece, avranno tre scontri diretti tutti condensati nelle ultime tre giornate Sampdoria e Napoli in trasferta e proprio il derby romano. Nel prossimo turno, oltre che Roma-Napoli, ci sarà pure Samp-Fiorentina. I doriani hanno in calendario, poi, la trasferta di Napoli e la gara con la Lazio. Gli uomini di Montella, invece, dopo la trasferta partenopea non dovranno più affrontare scontri diretti.

FATTORE DIFFICOLTA’ – Se dividiamo la classifica in lato sinistro (le prime dieci) e lato destro (le seconde dieci) possiamo evidenziare più o meno il coefficiente di difficoltà del calendario, anche se il Napoli proprio nelle ultime due giornate ha visto quanto le piccole possono far male. Comunque sotto questo aspetto il calendario più facile è della Fiorentina che incontrerà 7 squadre che fanno parte del lato destro e tre (due scontri diretti) sul lato sinistro.
Per il Napoli saranno quattro le gare da giocare contro le “piccole”: Cagliari, Empoli, Parma e Cesena. Le altre sei saranno quattro scontri diretti (già evidenziati) più Juventus e Milan. Quattro (Atalanta, Sassuolo, Udinese e Palermo) le squadre del lato destro che affronterà la Roma. Poi due scontri diretti e sfide con Torino, Inter, Genoa e Milan. Calendario equilibrato (cinque gare contro squadre della prima metà cinque contro quelle della seconda metà) per Lazio e Samp.

FATTORE JUVENTUS – E’ l’avversario più duro da affontare, anche con lo scudetto ormai già in tasca. Soltanto la Roma ha già giocato contro i bianconeri. La Samp, tra le altre quattro, è l’unica che dovrà incontrarla tra le mura amiche. Per le altre tre, invece, sfida ai bianconeri nella tana dello Juventus stadium.

FATTORE PARMA – Altro fattore da considerare. E’ vero che i gialloblù hanno pareggiato con la Roma, ma le condizioni psicologiche e societarie della squadra sono peggiorate e sarà difficile che una di queste cinque squadre possa perder punti contro i ducali. Anche in questo caso solo la Roma l’ha già sfidata.  Samp, Lazio e Fiorentina ospiteranno la squadra di Donadoni tra le mura amiche, mentre il Napoli andrà in terra emiliana.  

FATTORE EUROPA – Fiorentina e Napoli sono le squadre che hanno impegni europei da affrontare, vale a dire i quarti di Europa League. Le date sono il 16 ed il 23 Aprile. L’andata, quindi, capiterà nella settimana tra l’undicesima e la dodicesima giornata. Quindi subito dopo lo scontro diretto tra viola ed azzurri e prima di un turno abbordabile (sulla carta) per entrambe le squadre: trasferta a Cagliari per il Napoli e partita in casa con il Verona per i viola. Il ritorno, per la squadre di Benitez, avverrà dopo un altro scontro diretto, quello con la Samp. Dopo, invece, impegno ad Empoli. Per i viola, prima della partita contro la Dinamo Kiev ci sarà il Cagliari mentre dopo l’incontro allo Juventus stadium  

FATTORE COPPA ITALIA – A riempire ancor di più il calendario azzurro c’è la Coppa Italia. Il ritorno della semifinale contro la Lazio avverrà l’8 Aprile. Per gli azzurri capita al centro tra i due scontri diretti con Roma e Fiorentina. Invece la squadra di Pioli avrà prima la trasferta a Cagliari e poi la gara casalinga con l’Empoli.

UNA CONCLUSIONE SUGLI AZZURRI – Insomma, dopo aver tratteggiato tutta la panoramica c’è un dato solo che balza all’occhio: il Napoli ha il destino in mano. Quei quattro scontri diretti saranno fondamentali per decidere il campionato azzurro. E tre di questi, proprio i più imminenti, saranno incrociati con le gare di Coppa Italia ed Europa League. Un calendario difficile e fitto che sancirà le sorti della stagione azzurra. Il mese d’Aprile sarà decisivo per tutto. Serve innanzitutto unità d’intenti in tutto l’ambiente, almeno in questa fase, la più delicata della stagione: ci si gioca tutto.  

Ecco il grafico dei calendari delle cinque squadre in lotta. In MAIUSCOLO le gare da disputarsi in casa, in minuscolo quelle in trasferta. In grassetto, invece, gli scontri diretti.