Orsato stia lontano dall’azione e Valeri tenga acceso il registratore al Var

Orsato stia lontano dall’azione e Valeri tenga acceso il registratore al VarTuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 3 marzo 2022, 17:00Copertina
di Arturo Minervini
Orsato-Valeri saranno arbitro e Var di Napoli-Milan, una gara in cui gli azzurri tornano nuovamente a lottare per il tricolore

Fa strano. Rivedere accostati al Napoli il duo Orsato-Valeri, quello della notte dell’orrore, degli audio spariti, delle accuse dell’ex capo della Procurara Federale Pecoraro. Quelli, insomma, di uno dei più grandi scandali calcistici del nostro campionato, una gara che macchiò in maniera indelebile il percorso di un Napoli che avrebbe meritato, più di chiunque, di vincere lo scudetto della stagione 2017/18.

Orsato-Valeri saranno arbitro e Var di Napoli-Milan, una gara in cui gli azzurri tornano nuovamente a lottare per il tricolore. Qui non si tratta di non fare dietrologia, anche perché il costume italico ci ha tristemente insegnato che a pensar male si farà pure peccato, ma da queste parti spesso ci si azzecca. Doveroso, in vista della sfida di domenica, fare almeno un piccolo riassunto degli episodi precedenti.

Nel febbraio dello scorso anno, tornando sul famigerato episodio Rafinha-Pjanic, Orsato spiazzò tutti con la sua barcollante giustificazione: “Non serve andare a rivederlo dopo tre anni, sicuramente è un errore. La vicinanza dell'azione non mi ha fatto vedere quanto mostrato dalla tv: per me è stato un contrasto fisico al volo, il VAR non poteva intervenire”. L’auspicio, dunque, è che domenica se ne stia bello lontano dall’azione e valuti gli episodi come meritano.

Valeri e quell’audio sparito. “Apriamo il file e l’unico episodio in cui non c’è audio registrato era l’unico che ci importaava: quello tra Orsato e il Var che aveva portato alla mancata espulsione di Pjanic. Il motivo? Mi dissero che non c’era e basta”. Queste le parole di Pecoraro sull’accaduto.

“Il giallo c’è. Certo che c’è”. Le parole di Alessandro Giallatini, assistente al Var in quel famigerato Inter-Juventus del 2018, sono le parole di chiunque abbia almeno per una volta giocato al calcio, visto il calcio, sentito parlare del calcio. Così come eloquente è il linguaggio del corpo suo e del Var Paolo Valeri, che dai video scovati dalla redazione delle Iene sembrava anche schiacciare il tasto rosso per richiamare l’attenzione di Orsato per segnalarli che quello lì, l’intervento rovinoso di Pjanic su Rafinha, è chiaramente un intervento da giallo (sarebbe stato il secondo per l’allora centrocampista della Juve).

Insomma, un vero pasticcio. Calcistico, mediatico e pure meritocratico. Che il Var sia ben accesso domenica al Var, che ogni audio venga salvato e conservato. Non si sa mai. Qui non si tratta di essere complettisti, ma passare di nuovo da fessi proprio no…