Elmas a Sky: "E' mancato solo il gol! Serve cattiveria in area. Io sto bene..."

Elmas a Sky: "E' mancato solo il gol! Serve cattiveria in area. Io sto bene..."TuttoNapoli.net
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 21:48Le Interviste
di Fabio Tarantino

Eljif Elmas, centrocampista del Napoli, uno dei migliori contro l'Eintracht, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Abbiamo fatto una buona partita secondo me, è mancato il gol. Siamo stati uniti, abbiamo creato tanto, però qualche volta devi essere più cattivo quando arrivi in questa terza zona. Oggi peccato che non abbiamo fatto gol, però secondo me siamo in giusta strada. Dobbiamo continuare così e spero che giocando cosi arrivano anche i gol".

Cosa serve al Napoli per fare la differenza?
"Più cattiveria perché per andare avanti poi servono vittorie, come serviva quella di stasera. La prossima con il Cagliari in casa è ancora tutto aperto, serve però qualcosa in più. Sì, sì, certo, serve qualcosa in più. Come ho detto, dobbiamo fare il gol, perché con gol si fanno le partite. Ho detto che dobbiamo essere più cattivi quando arriviamo in area dobbiamo essere precisi e anche cercare di tirare di più, di fare gol. Perché oggi abbiamo creato tanto, però secondo me mancava questa cattiveria di fare gol. Però siamo in giusta strada, siamo partiti a giocare e secondo me queste partite sono fondamentali e importantissime, come questa di oggi. Ma oggi peccato che non abbiamo fatto gol e non abbiamo fatto la partita. Spero che nei prossimi, di fare gol e vincere per tutti".

"Sto cercando sempre di fare il mio meglio. Mi sento bene, sono in buone condizioni, sono arrivato pronto, sto aspettando il mio momento, spero di avere anche più spazio, però tutto dipende dal mister. lo sono a disposizione per tutte le posizioni, sto cercando di fare il mio massimo. Oggi non trovai il gol, anche a me, però va bene, andiamo avanti. Spero che penso che arrivi il gol piano piano. Conte ha detto che i nuovi cominciano a darci una mano e io cerco di fare la mia parte ogni volta che vengo chiamato in causa".